E siamo arrivati al giorno dell'apertura delle buste. Delle millantate offerte sbandierate dall'amministrazione neanche l'ombra. Evidentemente le numerose richieste di approfondimento non hanno dato buon esito. Ovviamente la mancata privatizzazione spinta dell'isola non può che renderci più sereni, ma il ragionamento da seguire è la mancanza di lungimiranza di questa amministrazione (e di quella precedente), che non hanno saputo progettare un futuro al di fuori delle vendite indiscriminate per un luogo così speciale come è l'Isola Palmaria.
Da principio fu il Masterplan, progetto che prevede la privatizzazione e la totale alienazione (o concessione per almeno 70 anni) di tutti gli immobili che sono passati dalla disponibilità della Marina Militare a quella del Comune di Porto Venere. Senza alcuna visione di un futuro pubblico, senza alcuna progettualità che prevedesse un uso collettivo, una fruizione non solo esclusiva. Le proposte alternative sono state moltissime e arrivate da ambiti anche molto diversi. Noi del Movimento Palmaria Si Masterplan No abbiamo elaborato un'idea progettuale che prevedeva sia un utilizzo pubblico di alcuni beni sia l'alienazione di alcuni lotti.
Abbiamo anche suggerito, per non gravare sulle casse comunali, il modo per attingere a fondi europei, abbiamo elaborato azioni economicamente sostenibili rifacendoci anche ad esperienze analoghe in ambito europeo. Non siamo il movimento del NO, ma il movimento delle proposte concrete, fattibili, economicamente sostenibili che l'amministrazione non ha voluto ascoltare; forse per pregiudizio ideologico o forse perché l'obiettivo è sempre stato la completa vendita di tutti gli immobili, senza valutare alternative che non comportassero la privatizzazione totale dell'Isola. Oggi rivolgiamo l'ennesimo appello alla sindaca e all'amministrazione di Porto Venere: le alternative ci sono! Valorizzare il territorio non significa venderlo, facciamo fronte comune e rendiamo la Palmaria un luogo ancora più bello e vivibile di quello che è. Per fare questo bisogna riaprire un confronto positivo sul futuro dell'isola che può e deve essere garantito per migliorare la vivibilità per chi ci abita e la fruibilità per chi la visita, attuando scelte e soluzioni sostenibili che esistono e che il movimento Palmaria SI Masterplan No ha più volte proposto con il sostegno di migliaia di firme. Noi auspichiamo che un serio confronto possa riaprirsi e siamo a disposizione.
PSMN Palmaria Si Masterplan NO