Ennesima operazione dell’aliquota Operativa del N.O.Rm della Compagnia Carabinieri di Sarzana che, a seguito di minuziose indagini, presso l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa, ha individuato ed arrestato il 43 enne cittadino pakistano M.T., appena sceso dall’aereo proveniente da Dubai.
L'uomo risulta destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale della Spezia, trasmesso in data 30.11.2023, poiché deve scontare la pena di anni 5 e mesi 3 di reclusione per maltrattamenti in famiglia con interdizione perpetua dai pubblici uffici, l’interdizione legale durante la pena e la sospensione della potestà dei genitori durante l’espiazione.
Le ricerche per rintracciarlo erano state subito avviate e durante gli accertamenti del caso era emerso che l’uomo si era imbarcato i primi giorni di dicembre dall’aeroporto di Pisa con destinazione Dubai. Da quel giorno i militari sarzanesi hanno controllato tutte le liste d’imbarco dei voli in ingresso da quella località e la loro costanza è stata premiata, quando hanno scoperto, tra gli imbarcati del volo proveniente da Dubai, il nominativo del ricercato. A quel punto, con la collaborazione della Polaria dello scalo pisano, una volta messo piede al suolo, i Carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi dell’uomo.
Il cittadino pakistano era stato denunciato in stato di libertà dai militari della Stazione CC di Sarzana il 7.4.2021 per maltrattamenti in famiglia, ripetuti e prolungati, avvenuti di fronte ai figli minori. Situazione accertata a seguito della ricezione particolareggiata di una denuncia da parte della giovane moglie.
Nell’occasione la donna ed i 5 figli minori, tra cui uno di 3 anni, erano stati dapprima ospitati personalmente dal Comandante della locale Stazione CC di Sarzana e poi appoggiati ad una struttura protetta dell’associazione “Vittoria – centro di ascolto Maipiùsola”, associazione che ancora una volta ha prestato la preziosa opera di ausilio in questa delicatissima attività.
L’uomo, al momento dell’arresto è apparso alquanto sorpreso, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la casa Circondariale di Pisa, ove sconterà la pena divenuta definitiva.