Il Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, Federica Montaresi ha partecipato oggi a Casablanca al convegno “Digital Transformation, Innovation and Cooperation. What are the challenges and opportunities for Mediterranean ports?”, organizzato da Med Ports Association e Agence Nationale des Ports con il supporto di Portnet. L’AdSP fa parte dell’associazione MedPorts, composta attualmente da 22 autorità portuali dell’area mediterranea e dalle associazioni dei porti della Spagna, Tunisia e Algeria, e dall’Agence Nationale des Ports.
Il Segretario Generale, durante il suo intervento, ha illustrato i servizi attualmente attivi nel Port Community System di La Spezia r le nuove implementazioni che riguarderanno sia La Spezia che Marina di Carrara, come lo Sportello Unico Doganale S.U.DO.CO., il corridoio ispettivo porto - retroporto, il modulo dedicato al trasporto ferroviario e i servizi digitalizzati per l’autotrasporto. Sono stati anche trattati i temi riguardanti l’applicazione della tecnologia blockchain, i forni aerei e subacquei, il 5G e l’applicazione delle nuove tecnologie al settore portuale.
Il Segretario Generale ha presentato nell’occasione anche i risultati del progetto europeo FENIX, finalizzato alla creazione di un corridoio logistico internazionale tra i due scali, quello della Spezia e quello di Casablanca. Il progetto pilota ha già permesso di sperimentare gli strumenti innovativi relativi al corridoio logistico digitalizzato che permette lo scambio dati tra i sistemi di AdSP e il Port Community System del Porto di Casablanca, Portnet, grazie anche alla collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l’agenzia delle dogane marocchina. In particolare, grazie all’impiego di tecnologia IoT è stato possibile scambiare alcuni dati relativi al e-seal e il Manifesto in Import già dalla partenza della nave dalla Spezia e resi subito visibili agli attori del corridoio logistico internazionale tra Italia e Marocco.
L’iniziativa coinvolge il Terminal del Golfo - TDG (Tarros Group), il terminal di Casablanca e Tarros Maroc, e punta a semplificare e integrare i flussi informativi e ad armonizzare e digitalizzare progressivamente i flussi documentali tra i diversi attori. Grazie al progetto Fenix e’ stato dimostrato un risparmio di 2,5 giorni sul transit time e un risparmio del 55% della CO2 rispetto ad un viaggio operato senza utilizzare le procedure del corridoio Fenix.