Il Comitato provinciale Unitario della Resistenza e la Società di Mutuo Soccorso di Tellaro hanno organizzato, sabato 9 dicembre alle ore 10,30 a Tellaro, una manifestazione in ricordo di Giovanni Pelosini, ucciso dai nazisti ottant'anni fa, l'11 settembre 1943, a Montemurlo (Ameglia).
All'iniziativa hanno aderito i Comuni di Lerici e di Ameglia e la Sezione ANPI di Lerici. Dopo i saluti dei Sindaci di Lerici e di Ameglia, interverranno Elisabetta Pelosini, nipote di Giovanni, e Giorgio Pagano, copresidente del Comitato provinciale Unitario della resistenza.
Giovanni Pelosini, ventenne di Tellaro, stava recuperando nell'amegliese, in località Montemurlo, insieme ad alcuni amici, armi abbandonate dagli alpini della divisione Alpi Graie sbandatasi nella zona. Sorpreso dai tedeschi, Pelosini tentò la fuga ma venne gravemente ferito da colpi di armi da fuoco. Morì all'ospedale di Sarzana. In seguito i tedeschi presero in ostaggio 25 cittadini di Ameglia, che furono liberati dopo molti giorni, quando l'occupazione nazista dell'Italia del nord si consolidò.