Poter disporre di un defibrillatore, spesso fa la differenza nel poter salvare una vita. E’ questo il motivo che ha spinto la Croce Rossa Follo a dotare di un defibrillatore tutte le frazioni del comune, grazie al progetto “Follo Cardioprotetta con Stefano nel cuore”.
Il progetto vuole ricordare Stefano, un volontario che purtroppo è mancato prematuramente alcuni anni fa mentre si trovava in vacanza a seguito di un arresto cardiaco avuto in un villaggio turistico, purtroppo sprovvisto di defibrillatori. “Sicuramente un defibrillatore avrebbe potuto fare qualcosa – ha sottolineato Valter Cresci, presidente di Croce Rossa Follo - Quello che abbiamo deciso di fare è intitolare a lui questo progetto, iniziato nel 2019. L’obiettivo è fornire ogni frazione del comune con un defibrillatore”.
Grazie al progetto, defibrillatori sono già stati posizionati a Sorbolo, Follo Alto, Piana Battolla, Tivegna, Carnea, Piano di Follo: nella frazione capoluogo sono due i dispositivi DAE installati, uno presso la sede di Croce Rossa e l’altro in una struttura privata aperta al pubblico. Il successo dell’iniziativa è stato raggiunto anche grazie alla collaborazione delle Pro Loco delle varie frazioni e di enti e associazioni che hanno raccolto fondi.
Posizionato ieri, sabato 11 novembre, l’ottavo defibrillatore a Bastremoli, durante la cerimonia che si è tenuta nella piazza del paese. Il dispositivo è stato donato da Lions Club Colli Spezzini e Audio Progress ed è stato installato sotto ad una pensilina coperta in corrispondenza della fermata dell’autobus. Presenti le Autorità del Comune di Follo, tra cui l’Assessore Corrado Vezzi, che si è prodigato per far sì che si dotasse Bastremoli di questo defibrillatore, e i soci del Lions Club, tra cui il Dott. Baruzzo.
“Siamo molto lieti della grande partecipazione alla cerimonia di inaugurazione della nuova postazione Dae a Bastremoli, nella piazza principale in via 2 giugno, dono dei Lions Colli Spezzini e Audio Progress, che ringraziamo ancora una volta” ha dichiarato il presidente Valter Cresci.
“Tutti hanno voluto presenziare alla piccola cerimonia, dai cittadini più longevi alle nuove leve – ha proseguito Cresci - testimoniando, non solo di voler essere cittadini attivi e responsabili per la comunità intera, ma anche di aver compreso l’importanza di questo presidio che può salvare vite. Con la vostra presenza ci avete motivato a proseguire con ancor maggiore dedizione e perseveranza il nostro progetto – ha aggiunto - che ha portato all’installazione di ben otto dispositivi con quello odierno. Oltre a questo continueremo con la formazione all’utilizzo dedicata alla cittadinanza. Un sincero grazie anche ai tutti i volontari presenti che come sempre dedicano il loro prezioso tempo mettendosi al servizio delle persone.”
“E’ fondamentale poter disporre di un defibrillatore in caso di arresto cardiocircolatorio per portare un intervento rapido – ha spiegato Cresci - E’ molto semplice da utilizzare, basta un corso di una giornata con noi, che forniremo a tutti i paesi dove abbiamo posizionato i dispositivi. Daremo la possibilità ai cittadini comuni di formarsi nelle manovre salvavita di primo soccorso per poter rianimare un eventuale soggetto colpito da infarto e arresto cardiaco” ha concluso Cresci.
Rimangono ancora da installare un defibrillatore a Valdurasca e uno in Via Genova sul versante di Ceparana del Comune di Follo. Alla fine del progetto tutte le frazioni ne saranno dotate.
