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Maltempo, stavolta Sarzana ne esce indenne In evidenza

di Elena Voltolini - Dopo la violenta cella temporalesca che la ha colpita sabato mattina, oggi nessuna criticità rilevata. Costante impegno dei tecnici e della Protezione Civile.

Il comune di Sarzana, violentemente colpito sabato scorsa dagli effetti di una cella temporalesca che ha provocato allagamenti e disagi in gran parte della Val di Magra, stavolta sembra essere stato risparmiato.
Prudenza e scaramazia sono d'obbligo, come ben ha dimostra proprio quanto accaduto solo pochi giorni fa, ma fino ad ora la situazione è tranquilla e non ci sono state segnalazioni nè richieste di aiuto da parte dei cittadini.

“Fino a questo momento – conferma l'assessore alla Protezione Civile Stefano Torri – abbiamo registrato cumulate che nulla hanno a che vedere con quella di sabato mattina. Quella è stata proprio quella che viene, in modo non tecnico, ma sicuramente efficace, definita una bomba d'acqua. Per ora la situazione è tranquilla e il terreno riceve bene, nonostante la tanta acqua caduta che ha trasformato i campi di basilico della piana di Marinella in risaie”.

“Per tutta la giornata, e continueremo a farlo sino a fine allerta e se necessario anche oltre – sottolinea Torri – le squadre di Protezione Civile hanno girato per tutto il territorio comunale, con particolare attenzione alla zona di Marinella, ma anche, visti i forti venti, alle aree con alberature, come le frazioni di Falcinello, Battifollo, San Lazzaro. La Polizia Locale ha presidiato Marinella e il sottopasso di San Lazzaro”.

“Voglio ringraziare – sottolinea l'Assessore – i tanti volontari impegnati sul territorio. A loro abbiamo chiesto un impegno non da poco, viste le allerte così ravvicinate, e si sono fatti trovare pronti. A tutti i cittadini voglio dire di aiutarli e di aiutarci, rispettando i messaggi di allerta, adottando le misure di autoprotezione e non sottovalutando i possibili rischi. Quanto è accaduto sabato scorso dimostra che ci sono ancora dei fenomeni imprevedibili. Fondamentale, però, è il rispetto della natura e la prevenzione. Su questo fronte abbiamo fatto tanto, penso solo per citare un'opera agli argini del Parmignola, e il nostro impegno non si ferma. Un grazie anche al Consorzio Canale Lunense: gli investimenti fatti nelle pompe da loro gestite hanno dimostrato sabato la loro efficacia”.

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