Il 4 ottobre si festeggia San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia. In questa occasione, il Santuario dei Frati Minori di Gaggiola organizza una serie di celebrazioni per commemorare il Santo e per ricordare il suo messaggio di pace, povertà e fraternità.
I momenti più importanti saranno due: martedì 3 ottobre, vigilia della festa liturgica, si terrà alle ore 18 la celebrazione cosiddetta "del Transito", memoria della morte di Francesco avvenuta nel 1126; mercoledì 4 ottobre, sempre alle ore 18, la Messa solenne presieduta dal vescovo Mons. Luigi Ernesto Palletti.
Dopo la celebrazione eucaristica, il sindaco della Spezia e presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, porgerà il tradizionale saluto solenne a nome della comunità e delle istituzioni per onorare San Francesco, Patrono d'Italia, per poi procedere all'accensione della lampada votiva di fronte alla statua del Santo.
Parliamo di un rito che avrà un carattere speciale per il Santuario di Gaggiola: a partecipare alla tradizionale offerta dell'olio al Santo di Assisi, insieme al prefetto e al presidente della Provincia, ci saranno alcuni componenti dell'Associazione San Francesco. Una delegazione di suoi volontari, infatti, rappresenterà quanti ogni giorno, da vent'anni, si prodigano al fianco dei Frati Minori del convento, nel far fronte ai bisogni di carità per i più poveri e per le missioni.
Questo gesto vuole essere un segno di riconoscenza per il servizio che i volontari svolgono con dedizione e generosità e segue quello dell'anno scorso dedicato agli angeli della pandemia (medici, infermieri e tecnici sanitari).