Sono iniziati questa mattina gli interventi di pulizia degli alvei e degli argini previsti per questo autunno dal Comune di Sarzana ed affidati al Consorzio di bonifica e di irrigazione del Canale Lunense, nell’ambito della convenzione-quadro stipulata con l’ente nel 2021.
Ha sottolineato il sindaco Cristina Ponzanelli: “Anche quest’anno ci dedichiamo prima dell’autunno alle pulizie straordinarie dei canali, ormai divenute ordinarie in quanto attività che svolgiamo dal 2018. Ci affidiamo al Consorzio del Canale Lunense, dotato di attrezzature efficienti che garantiscono rapidità e un lavoro fatto nel migliore dei modi.
Questa attività di pulizia è fondamentale per la messa in sicurezza del territorio, anche a causa dei fenomeni meteorologici che stiamo vivendo, sempre più brevi e intensi. Grazie anche a Regione Liguria per averci aiutato con risorse aggiuntive".
L'investimento ammonta a 50mila euro, la metà dei quali provenienti da contributo regionale.
I lavori, che sono iniziati dal torrente Calcandola, proseguiranno con la pulizia dei corsi d'acqua Bettigna, Amola, dei canali Turì, Rigoletto, Rodepilo, Gonfiatelli, Albachiara e del Fosso Chiavica. Complessivamente saranno coinvolti 18,75 chilometri tra corsi d'acqua, canali irrigui, idrovore e impianti di sollevamento.
Francesca Tonelli, Presidente del Canale Lunense, ha evidenziato: ”Quando si parla di manutenzione si parla di tutela e salvaguardia del territorio, soprattutto quando entriamo in un periodo come quello autunnale in cui le piogge saranno sempre più insistenti. Come amministrazione del Consorzio ci teniamo molto ad ampliare le manutenzioni che facciamo come compito istituzionale anche in collaborazione, oltre che con la Regione, anche con gli Enti comunali, perché questo ci consente di dare continuità al lavoro manutentivo del nostro reticolo idrografico”.
Presenti al sopralluogo effettuato questa mattina in occasione dell'avvio dei lavori anche l'Assessore sarzanese alla difesa del suolo Giorgio Borrini e il Direttore del Consorzio Corrado Cozzani.