Che emozione! Questo è il sentimento che ha accompagnato Matteo Manfredi, un giovane diplomato con il massimo dei voti al Liceo scientifico 'Parentucelli Arzelà' di Sarzana, quando ha scoperto di aver vinto la selezione per entrare in Fisica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, una delle istituzioni accademiche più rinomate e competitive d'Italia.
Matteo, che ha 18 anni e vive ad Ameglia, ha sempre coltivato una grande passione per le scienze e in particolare per la Fisica, tanto da ottenere lo scorso anno scolastico il terzo posto al concorso nazionale di Fisica a Senigallia. Il suo sogno era di studiare alla Normale, dove ora potrà seguire un percorso di istruzione di alto livello e confrontarsi con docenti e studenti di prim'ordine.
Lo studente amegliese è uno dei 32 ammessi su circa 250 candidati, un risultato eccezionale che lo riempie di orgoglio e gioia. "Sono molto contento - dice - di aver affrontato positivamente una sfida difficile ma appassionante. Ringrazio i miei genitori, la mia classe VB e i miei insegnanti a cui devo tanto, in particolare il professore di Fisica e Matematica Mariano Bernazzani. Pensavo fosse impossibile entrare alla Normale di Pisa e invece ce l'ho fatta. La mia ambizione? Per il momento sto cercando di tenere la mente aperta".
L'Istituto Superiore Parentucelli Arzelà di Sarzana è orgoglioso di annunciare che un suo studente è stato ammesso alla prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa. Matteo ha dimostrato una straordinaria capacità e una forte passione per le discipline scientifiche, in particolare la Fisica e la Matematica, grazie anche al supporto del prof Mariano Bernazzani, un insegnante esperto e competente in queste materie.
Il dirigente Generoso Cardinale e tutto il personale docente della scuola si congratulano con lui per il suo meraviglioso risultato e gli augurano un brillante futuro accademico. "Siamo sicuri che Matteo – commenta il preside - saprà affrontare con successo le sfide e le opportunità che lo attendono alla Normale Superiore di Pisa iniziando un percorso di eccellenza. E questo fa molto piacere ad una scuola.
"Siamo orgogliosi e felici - esclama Emilia Amato, presidente del Consiglio di Istituto - per il successo di Matteo Manfredi. Con un pizzico di orgoglio, pur senza nulla togliere alla sua bravura, ci sia, però, consentito di sottolineare il fatto che quello che lui ha raggiunto è solo l'ultimo in ordine di tempo, di una importante serie di traguardi per i quali gli studenti dell'Istituto si sono distinti, non solo nelle materie scientifiche, a riprova dell'attenzione che la scuola ripone, con costanza e sacrificio, in tutte le discipline d'indirizzo".
"Oggi, infatti, celebriamo Matteo – spiega Amato - così come, solo l'anno scorso, abbiamo celebrato il vincitore italiano del Certamen Ciceronianum. Da genitore e da presidente del Consiglio d'Istituto, quindi, mi sento di ringraziare i professori tutti per la passione che spendono e trasmettono nell'insegnamento, ma anche il Parentucelli-Arzelà per le occasioni di indirizzo, formazione e approfondimento che offre ai nostri ragazzi. Per questo invito tutti i genitori a spendersi per diffondere fiducia tra coloro che si apprestano a scegliere la propria carriera scolastica, scommettendo, dati alla mano, sulla qualità dell'offerta formativa della nostra scuola".