La giornata di venerdì 4 agosto u.s., ha visto la Polizia di Stato tramite il locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, impegnato con numerose pattuglie nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio nel centro cittadino e nelle zone oggetto di segnalazioni ad opera della cittadinanza.
In tale contesto, le Volanti intervenivano nelle prime ore della mattina di venerdì in Corso Cavour angolo via Milano in quanto era pervenuta alla Sala Operativa una segnazione di lite in atto tra più persone. Giunti tempestivamente sul posto, gli equipaggi appuravano che si era trattata di una lite tra due persone, con altri soggetti intervenuti per dividere i contendenti. Sul luogo dei fatti erano ancora presenti i due partecipanti alla lite e un altro soggetto, i quali venivano portati contestualmente negli Uffici della Questura per la successiva trattazione.
All’esito degli accertamenti compiuti dal locale Ufficio Immigrazione emergeva che uno dei soggetti coinvolti nella lite, oltre ad annoverare numerosi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, era in posizione irregolare sul territorio nazionale, pertanto veniva emesso a suo carico un decreto di espulsione del sig. Questore dal territorio nazionale mediante accompagnamento presso il Centro Permanenza Rimpatri di Milano. Le posizioni degli altri soggetti protagonisti della lite sono al vaglio degli uffici investigativi della Questura.
Nella stessa mattinata, intorno alle 7:45 le pattuglie venivano allertate dalla Sala Operativa in quanto era stata segnalata in via Sabotino la presenza di 4 cittadini stranieri che stavano discutendo animatamente tra loro mentre trasportavano due biciclette. Gli operatori si portavano contestualmente sul posto con due autovetture e con due operatori a bordo delle moto, ove rintracciavano i 4 soggetti che, dopo un iniziale tentativo di fuga, venivano raggiunti dagli operatori i quali, considerato il loro atteggiamento e la disponibilità di due bici del valore di circa 1200 euro di cui non sapevano fornire giustificazione, li sottoponevano ad accurato controllo. Nello specifico, gli agenti rinvenivano nella disponibilità di due di essi, una lama dalla lunghezza di 8 cm ed un coltello a serramanico della lunghezza di 7 cm, pertanto venivano deferiti in stato di libertà per porto abusivo di arma. In merito agli stessi due soggetti, gli agenti venivano richiamati dalla dipendente di un bar presente nella zona della stazione, che riconosceva senza ombra di dubbio i due cittadini stranieri come gli autori di un furto avvenuto qualche ora prima all’interno dell’esercizio commerciale dove lavora. Pertanto a seguito della proposizione della querela, i due soggetti venivano denunciati altresì per il reato di furto.
Al fine di procedere ad accertamenti sulla provenienza delle biciclette rinvenute nella disponibilità dei 4 soggetti, gli agenti accompagnavano gli stessi in Questura per gli approfondimenti del caso. All’esito delle verifiche compiute, emergeva che entrambe le bici risultavano provento di furto e, a seguito della presentazione delle querela delle persone offese, venivano immediatamente restituite ai legittimi proprietari. Per la disponibilità di beni risultati provento di attività delittuosa, tutti e 4 i soggetti venivano denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso.
Le posizioni soggettive dei rei sono ora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione per gli eventuali seguiti di carattere amministrativo.
Nella serata, in concomitanza con la programmata sfilata della borgate in vista della disfida remiera del Palio del golfo, è stato disposto un rafforzamento dei servizi con impiego anche di due equipaggi del Reparto Prevenzione Toscana, servizi che proseguiranno anche nei prossimi giorni. Nel corso del servizio le pattuglie hanno setacciato le principali vie e piazze cittadine della movida spezzina, identificando 61 persone.