fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"I dati sull’ordine e sulla sicurezza pubblica in Val di Magra sono soddisfacenti" In evidenza

L’esito della riunione di oggi del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Attenzione rivolta alla movida ed ai locali pubblici.

La situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in Val di Magra è più che soddisfacente e i dati relativi all’andamento della criminalità sono in linea con quelli degli ultimi anni. Occorre, comunque, dedicare particolare attenzione alla c.d. “movida molesta”, regolamentando – laddove necessario – gli orari di apertura dei locali pubblici e quelli di diffusione della musica, affinché avvenga un giusto contemperamento tra le esigenze di tutela del riposo dei residenti, dello svolgimento delle attività economiche e del sano divertimento che caratterizza il periodo feriale. Questo, in sintesi, l’esito della riunione di oggi del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Maria Luisa Inversini, svoltasi a Sarzana.

All’incontro erano presenti il Sindaco e l’Assessore alla Sicurezza di Sarzana, Cristina Ponzanelli e Stefano Torri, il Questore, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e il Vice Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, i Sindaci dei Comuni di Ameglia, Castelnuovo Magra, Luni, Vezzano Ligure, nonché i Comandanti delle Polizie Locali di Arcola e Lerici.

I dati sull’andamento della criminalità si mantengono costanti e convergono con le valutazioni espresse dai Sindaci, evidenziando come non vi siano situazioni di particolare allarme sociale. Come negli anni scorsi, in sede di Comitato si è convenuto di stabilire criteri uniformi nell’adozione delle ordinanze sindacali, per limitare la diffusione della musica (al massimo, fino all’una di notte) e per stabilire orari per la chiusura dei locali (al massimo, entro le ore due della notte). Nel corso della riunione è stata sottolineata, altresì, l’importanza dello svolgimento di assidui controlli ai locali pubblici, in quanto l’ordinamento giuridico consente, nei confronti degli esercenti più volte inottemperanti, di adottare provvedimenti di chiusura anche per periodi prolungati, con evidenti ricadute economiche. A margine sono state esaminate, infine, alcune questioni legate al problema degli sfratti, specialmente ove coinvolgano soggetti minorenni.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.