"Lo scorso sabato sera di Quaratica e stato diverso dal solito, sapeva di riscatto e di orgoglio - commenta il sindaco di Riccò del Golfo Loris Figoli - Una comunità che ha ritrovato se stessa nelle tradizioni e nella voglia di unirsi: ma non l’aveva mai perduta! Sono molte le collettività riccolesi che mantengono e coltivano il proprio spirito comunitario: dall’estate casteana alla spiritualità dei nostri Santuari, dal legame con la natura alla difesa dell’ambiente".
Il riferimento è all'evento "Il cammino del solstizio": "Non è semplicemente una serata di promozione del territorio, non è solo la degustazione di cibo genuino e tradizionale, ancorché la sostanza sia anche quella - sottolinea il primo cittadino - ma un rito di vicinato che si ripete e porta le persone insieme, mentre aprono il loro paese!
Il covid ha interrotto ma non spento l’identità di un luogo. La musica di Valentino Ciuffardi ha reso contemporaneo il rito antico della festa di inizio estate, però violoncello e armonie antiche non sono mancate!
Il cammino del solstizio è la stretta vicinanza al Golfo, infatti abbiamo mangiato mesciua, ma anche l’abbraccio della Val di Vara: tra salumi, formaggi, aria fresca della nostra campagna".
"Ben presto - annuncia Figoli - inizierà la discussione per rigenerare le pavimentazioni, Quaratica resta uno dei luoghi del nostro comune più prossimi alle Cinque Terre ed al golfo, quindi la sfida è tanto ampia. È anche il paese delle strade voltate, come la pigna di San Remo e Sottoripa a Genova".
"Oggi è il momento della gratitudine, quella del sindaco e quella dei molti riccolesi e degli spezzini, per non aver mollato sul cammino della condivisione, del vicinato, delle strette di mano e degli abbracci.
Poi ci sarà la progettualità, il lavoro, la memoria raccontata da Luciano Bonati: che di Quaratica è figlio", conclude il sindaco.