Martedì 13 giugno la fraternità dei frati minori di Gaggiola celebra in forma solenne come ogni anno la ricorrenza di Sant’Antonio di Padova, il santo francescano al quale è dedicato il santuario spezzino. Ogni anno la festa richiama sul colle alla periferia nord della città fedeli da tutta la diocesi, trattandosi di una festa religiosa sempre molto sentita.
Le celebrazioni sono iniziate ieri pomeriggio con la Messa celebrata dal vicario generale monsignor Enrico Nuti in avvio del triduo di preparazione. Il triduo prosegue oggi e domani con due appuntamenti per ogni sera, alle 18 e alle 21. Martedì, festa del santo, al santuario saranno celebrate Messe quasi ad ogni ora, per rispondere alle attese dei tanti fedeli e pellegrini: saranno infatti alle 7, 8, 9, 10 e 11. Nel pomeriggio, alle 16, celebrerà la Messa il parroco della parrocchia di San Francesco don Fabrizio Ferrari, nel cui territorio si tova il santuario. Alle 18, invece, Messa solenne presieduta dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti e concelebrata dai frati minori della comunità e da altri sacerdoti.
Caratteristica della ricorrenza di Sant’Antonio è in particolare l’accoglienza nei confronti dei più piccoli. Così, ad ogni ora del giorno della festa, ci sarà la benedizione speciale per i bambini e per le bambine presenti, ed anche per le mamme in attesa.
Saranno numerose, come sempre, anche le iniziative collaterali alla festa religiosa. Intanto verrà consegnato ai fedeli il “pane benedetto”, simbolo insieme di carità e di condivisione. In tanti potranno accendere in chiesa il lumino del santo. All’esterno, invece, ci saranno la tradizionale pesca di beneficenza, il mercatino missionario per il sostegno alle missioni francescane in Africa, mentre non mancherà il banco gastronomico con i “celebri” sgabei ed altri prodotti tipici del territorio, cucinati dai volontari e dalle volontarie della mensa di Gaggiola.