In un comunicato dei Carabinieri Forestali leggiamo: "I Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo della Spezia, in seguito ad attività di indagine nell’ambito del progetto per la riqualificazione della ex-cava Carlo Alberto, mediante ricomposizione del fabbricato esistente ad uso ristorante e realizzazione di stabilimento balneare, hanno effettuato degli accertamenti documentali in seguito ai quali è emerso che i lavori sono iniziati in assenza del permesso. Nello specifico i soggetti responsabili hanno avviato i lavori con dichiarazione di inizio lavori per il giorno 30/03/2022, iniziando le opere di cantierizzazione in data 04/04/2023, quindi oltre il termine di un anno dal rilascio del titolo autorizzativo, senza richiedere nello stesso termine temporale alcuna proroga".
"Per quanto sopra i militari in data 13 aprile 2023 si sono recati sull’Isola Palmaria nell’area della ex cava Carlo Alberto, dove hanno constatato che effettivamente erano in corso lavori di cantierizzazione mediante posizionamento di recinzione costituita da pannelli di legno, presenza di container, escavatori e materiale vario da cantiere. Terminati i rilievi, accertato che l’avvio dei suddetti lavori al di fuori dei termini previsti dalla normativa di riferimento (Testo Unico dell’Edilizia), è da considerarsi intervento edilizio in assenza del permesso in zona sottoposta a vincolo paesistico ambientale ed in assenza di autorizzazione paesaggistica, i Carabinieri Forestali hanno provveduto a porre sotto sequestro l’area di cantiere e quanto in essa presente".