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L’8xmille nazionale ha scelto come esempio la Locanda Il Samaritano In evidenza

Il resoconto di “Firnato da te” è molto ampio nella parte descrittiva, e sarà poi visibile nelle prossime settimane su tutti i mass media televisivi nazionali nel corso dell’apposita campagna promossa dalla Conferenza episcopale.


Si avvicina come ogni anno il momento di scegliere, con la dichiarazione dei redditi, la destinazione dei fondi dell’8xmille. Come è noto, la destinazione più scelta dagli italiani è quella relativa alla Chiesa cattolica, che prevede, tra le altre iniziative, il sostegno alle opere di carità. Così ogni anno, in vista di questo importante adempimento, la Conferenza episcopale italiana sceglie alcuni significativi risultati del sostegno dell’8xmille per illustrarli al grande pubblico, attraverso un servizio multimediale denominato “Firmato da te”. Quest’anno, tra i progetti scelti in questa prospettiva, c’è anche la “Locanda il Samaritano” la quale, conosciuta dai nostri lettori, offre accoglienza ed alloggio durante tutto l’anno, con struttura rafforzate nel periodo invernale, alle persone senza fissa dimora o comunque in difficoltà abitativa.

La Locanda, che opera già da diversi anni a Pegazzano sotto la direzione di Laura De Santi, è stata appunto realizzata grazie a una parte dei fondi 8xmille assegnati alla diocesi. Il resoconto di “Firnato da te” è molto ampio nella parte descrittiva, e sarà poi visibile nelle prossime settimane su tutti i mass media televisivi nazionali nel corso dell’apposita campagna promossa dalla Conferenza episcopale. Il testo predisposto ha come titolo “Qui i più fragili possono cambiare la propria storia”, titolo che rende bene l’essenza di una iniziativa che ha il proprio fondamento nella parola evangelica del samaritano. Ne ha parlato al riguardo il direttore diocesano della Caritas don Luca Palei, osservando come la Locanda rappresenti “un’opera-segno particolarmente significativa: racconta infatti un cammino da una zona di guerra a un luogo di pace, in quanto, sulle macerie degli edifici militari che un tempo esistevano in quel luogo, è fiorita una struttura bella e dignitosa che certamente sta già animando tantissime esperienze edificanti”. 

La struttura può accogliere sino a ventissette ospiti, con posti letto, arredi e servizi quanto mai dignitosi, capienza che viene potenziata, come detto, nel periodo invernale della cosiddetta “emergenza freddo”. Il video realizzato nell’ambito del progetto “Firmato da te” può già essere visto e condiviso al link https://www.youtube.com/watch?v=izAeA-bxmMwU 

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