Nel pomeriggio di ieri una pattuglia di motociclisti della Polizia Locale mentre effettuava controlli veicolari lungo una delle principali arterie cittadine, finalizzati all’accertamento di eventuali infrazioni da parte dei conducenti alle norme di comportamento del Codice della Strada con particolare riferimento all’uso dei cellulari, ha fermato un’autovettura il cui conducente, durante la marcia, non indossava la cintura di sicurezza.
Gli Agenti, accostatisi al veicolo, hanno constatato che l’omissione da parte del guidatore, poi identificato in un ventunenne residente a Sarzana, non era certo dovuta a dimenticanza, dato che il giovane aveva passato la cintura dietro alla schiena inserendo la fibbia nell’apposito alloggiamento per non sentire il fastidioso cicalino che l’auto emette allorquando non si indossi la cintura.
E già si profilava per lui una sanzione di 83 euro con le decurtazione di 5 punti dalla patente e la segnalazione per una eventuale recidiva nel biennio, pena la sospensione della patente fino a due mesi.
Ovviamente il controllo si è esteso ai documenti di guida ed il giovane non era in grado di esibire nell’immediatezza alcuna patente; dal controllo della carta di circolazione poi è emerso che il veicolo non era stato revisionato sebbene fosse scaduto il termine già da tempo, altra violazione con sanzione da 173 euro nel minimo e sospensione del veicolo dalla circolazione.
Per quanto concerne la patente, a fronte della dichiarazione del ragazzo di possedere autorizzazione ad esercitarsi alla guida, le banche dati hanno riscontrato che non erano presenti né patente di alcuna categoria né alcun valido “foglio rosa”. È scattata quindi la verbalizzazione per l’illecito di guida senza patente, con sanzione da 5.100 euro ed il ritiro della carta di circolazione del mezzo, sottoposto a fermo per il periodo di tre mesi.
Alla proprietaria del veicolo, che dovrà rispondere in solido di tutte le sanzioni verbalizzate a carico del conducente, verrà notificata anche una sanzione da 397 a 1.592 euro per aver incautamente affidato la guida della propria autovettura a persona non munita di patente, fatto a lei noto.