Il presidente del Consiglio di Regione Liguria, Gianmarco Medusei, esprime grande soddisfazione per la risposta dell’assessore alla sanità, Angelo Gratarola, all’interrogazione proposta ieri in Consiglio Regionale, in merito all’ ipotesi di accorpamento della chirurgia toracica e della tiroide spezzina con quella di Genova.
"Esprimo la mia piena soddisfazione – ha sottolineato Medusei- per la realizzazione di questo grande obiettivo: i pazienti con trauma toracico ad alta complessità continueranno ad avere la possibilità di essere stabilizzati nel reparto spezzino.
In seguito all'ipotesi di accorpamento con Genova, mi sono immediatamente attivato con la direzione generale e l'assessorato alla sanità di Regione Liguria per scongiurare che ciò non accadesse e, anche dopo una mia interrogazione, è stato confermato che la chirurgia toracica e della tiroide resterà a Spezia.
L'assessore Gratarola, su specifiche interrogazioni, si è impegnato a mantenere nei Poa (piani operativi aziendali) la struttura, trovando la modalità amministrativa in conformità con il DM 70, così da garantire la funzionalità sul territorio e allo stesso tempo non essere richiamati dal Ministero per il mancato rispetto della normativa, in quanto il nostro risulta essere un Dea di primo livello.
Come ho specificato nell' interrogazione – continua il presidente del Consiglio di regione Liguria- il reparto spezzino ha numeri elevati e un possibile accorpamento della chirurgia toracica determinerebbe un flusso di pazienti verso Pisa, struttura con la quale esiste comunque da sempre un'attiva collaborazione. Ringrazio l'assessore e la direzione di ASL 5 per l'impegno a mantenere una struttura così delicata e importante per i cittadini sul territorio spezzino".