La Spezia e il turismo un matrimonio che funziona. È stato presentato questa mattina il mezzo Iobus, che trasporterà i visitatori in giro per il Golfo dei Poeti, un’ulteriore conferma di un settore che è decollato e non perde quota.
Lo sviluppo del turismo ha portato molti vantaggi anche al tessuto economico della città, è infatti nata una rete di attività e servizi collegati che danno lavoro a molti spezzini. Valentina Figoli, referente turismo Cna La Spezia ci ha raccontato in che modo la nascita di servizi come Iobus La Spezia possa giovare alle imprese della provincia: “Sicuramente questa iniziativa è d’aiuto al turismo in generale in quanto sarà un ulteriore collegamento tra i comuni, che necessitano sempre di più di essere messi assieme all’interno di una collaborazione turistica -conclude Figoli- anche per le attività ricettive sarà utile, perché permette loro di mettere a disposizione dei visitatori una proposta in più, ormai la priorità non è più soltanto portare persone sul territorio, ma anche offrire loro qualcosa da fare.”
La bellezza naturale del Golfo dei Poeti è un punto di forza spendibile sul mercato internazionale, una buona rete di collegamenti potrebbe rappresentare un forte incentivo. Antonella Simone, responsabile turismo di Confartigianato La Spezia, si esprime a riguardo: “Un collegamento turistico di questo tipo è un incentivo in più per un turista, un’offerta che mancava alla Spezia e che potrebbe contribuire a fa rimanere le persone un giorno in più -prosegue Simone- non abbiamo ancora preso accordi, ma cercheremo di fare convenzioni per garantire continuità tra i collegamenti, se possibile coinvolgendo anche la Navigazione Golfo dei Poeti.”
Le Cinque Terre rimangono una destinazione molto richiesta, con milioni di arrivi da tutto il mondo, tuttavia anche il Golfo e la città della Spezia si stanno ritagliando il loro spazio. Antonella Mariotti, guida turistica e presidente della Cooperativa Arte&Natura, ci racconta una realtà che vive quotidianamente: “Proporre un tour in bus rientra in un programma di valorizzazione che collega il Golfo, è importante integrare questo tipo di trasporto con il nostro lavoro di guide turistiche in centro e all’interno dei musei, le Cinque Terre restano al primo posto, ma anche i tour sulle curiosità, l’arte e gli angoli nascosti della Spezia interessano il pubblico.”
La Spezia per essere una città di meno di 100mila abitanti è stata in grado di farsi spazio tra le mete frequentate tutto l’anno, un obiettivo importante per l’economia.