"Un’operazione della Polizia Locale ha portato allo sgombro di un magazzino occupato abusivamente in prossimità del locale nosocomio. Tutto è nato dalla segnalazione di un cittadino che ha segnalato un cane che abbaiava tutta la notte presente all’interno di un magazzino abbandonato, segnalazione prontamente raccolta dagli agenti del Comando per i dovuti approfondimenti.
All’esito delle verifiche preliminari immediatamente avviate, gli operatori hanno notato uno strano via vai di persone sospette, pertanto si è deciso di accedere all’immobile per accertare quanto avvenisse all’interno.
L’attività coordinata dalla Sezione di polizia giudiziaria della Polizia Locale è scattata alle prime luci dell’alba odierne con gli agenti che hanno fatto ingresso nello stabile dismesso, in passato dedicato a magazzino di autoricambi.
All’interno sono stati trovati accampati otto individui, quattro italiani, tre tunisini ed un marocchino. Tutti i soggetti sono risultati essere pregiudicati con svariati precedenti, anche in materia di sostanze stupefacenti. L’immobile è stato “bonificato” con l’ausilio dell’unità cinofila Jazz che non ha trovato droga nell’immediatezza, anche se è apparso evidente come alcuni locali fossero usati per il confezionamento di sostanza stupefacente ed altri per il consumo, con il ritrovamento di numerose siringhe.
I quattro extracomunitari sono risultati essere tutti irregolari sul territorio italiano, due già inottemperanti all’ordine di espulsione previsto dal Testo Unico dell’Immigrazione, sono stati segnalati alla locale Questura. Tra gli italiani uno è risultato sottoposto ad avviso orale del Questore e sarà segnalato per i provvedimenti ritenuti opportuni in quanto ha violato il divieto di accompagnarsi a persone pregiudicate.
Tutte le otto persone sono state denunciate d’ufficio per l’invasione di edificio come previsto dall’art. 633 del codice penale. Informata dell’intervento, anche la proprietà dell’immobile presenterà querela nei prossimi giorni, inoltre provvederà a ripristinare i serramenti per impedire in futuro nuovi accessi ad estranei".
Così si legge in una nota della Polizia Locale.