Un futuro all’insegna dell’altruismo e contro lo spreco. Sono oltre 150 gli studenti delle scuole dell’infanzia Lidia Lalli e Isio Mattazzoni che hanno donato alcuni loro giocattoli ai servizi sociali sarzanesi, arrivando a raccogliere fino a 200 regali. Questi verranno poi consegnati da Babbo Natale direttamente nelle mani dei servizi sociali, nella speranza che possano arricchire il Natale dei bambini meno fortunati.
L’iniziativa fa parte della rassegna di Natale organizzata dall’associazione Punto Zero, che seguendo il filone del tema Green e sostenibile ha proposto alle scuole questa speciale raccolta. Il corpo docente ha da subito mostrato entusiasmo per questo progetto, con la consapevolezza che i loro studenti non avrebbero esitato a rispondere “presente!”.
"I bambini hanno partecipato tutti e anche i genitori sono stati molto disponibili - sottolinea Roberta Stanganini, coordinatrice dei due istituti - È un vero peccato che il maltempo non ci abbia permesso di consegnare i doni direttamente in Piazza Matteotti, ma siamo contenti che per l’occasione i nostri studenti abbiano ricevuto la visita di Babbo Natale. È stata sicuramente una bellissima esperienza per loro, oltre che per noi".
Un ruolo fondamentale è stato giocato anche dal Comune, che ha da subito sostenuto l’iniziativa, apprezzando particolarmente l’altruismo mostrato dai ragazzi. Nel corso delle settimane precedenti, non solo sono stati raccolti i doni all’interno dei due istituti, ma sono stati organizzati dei laboratori domenicali, curati dall’associazione Poghetin. Durante questi appuntamenti, alcuni bambini dei due istituti, seguiti dalle dottoresse Marina Chiappini, Chiara del Santo e Giada Summa, hanno realizzato a mano la carta regalo e i bigliettini per i regali raccolti, utilizzando solo materiali a impatto zero. Al termine dei laboratori, le docenti di Poghetin hanno regalato un piccolo pensiero a ciascuno dei bambini presenti ai laboratori.
"I materiali che abbiamo regalato ai bambini - spiega Marina - ci sono stati donati a nostra volta da una libreria locale, che teoricamente avrebbe potuto mandarli al macero. Questo piccolo pensiero ha lo scopo di ricordare che il rispetto per l’ambiente non passa soltanto dal riciclare, ma anche attraverso il donare ciò che non serve più, anziché buttarlo".
I laboratori sono stati svolti all’interno della Biblioteca, gentilmente messa a disposizione dal Comune. Alle ore 13, Babbo Natale è andato nelle scuole, prima Lalli e poi Mattazzoni, a ritirare i doni, che saranno poi consegnati agli operatori dei servizi sociali. Un progetto rivolto al futuro, accendendo la luce su tematiche quali il riciclo, il riutilizzo e il rispetto per la natura, oltre all’altruismo e all’educazione dei più piccoli. Un particolare ringraziamento alle scuole e ai bambini, che hanno mostrato il vero significato del Natale, al Comune, all’associazione Poghetin e alla Pubblica assistenza. Un’esperienza incredibile, con la speranza possa essere d’esempio per tutti, bambini e non.