Le esperienze di Alpinismo Lento del Mangia Trekking dove attraversando i territori fra il mare ligure e la montagna Appenninica ed Apuana, si vanno affermando sempre più quali autentiche avventure sportive, culturali e ricreative. Evidenziano sempre più l'alta qualità dei territori. Sono attività che Mangia Trekking sviluppa in collaborazione con gli Enti Parco Nazionale dell'Appennino tosco Emiliano e delle Cinque Terre, nonché con Parchi Regionali e Comuni. Nell’ultima attività l'associazione è salita sul monte Bocco un luogo di grande panoramicità e fascino. Dove i panorami osservati hanno ricordato ai partecipanti, alcune pagine di libri celebri. Le isole sull’orizzonte come un tesoro. Aspri e nudi monti, distese di erba accarezzate dal vento che si muovevano a similitudine delle onde del mare.
Così, come viandanti in quel luogo immerso nel silenzio, caratterizzato da una montagna di pietre (Cairn o Ometti) sistemate dall'uomo a protezione di una madonna che sorveglia la vetta, di quella montagna, “sentinella Appenninica”, raggiungibile attraverso diverse vie sentieristiche. Che con quelle pietre che la circondano è considerata meta sicura, “regno” delle tradizioni e della cultura di montagna.
Sulla vetta dopo aver sistemato qualche altra pietra quale buon auspicio, una piacevole sosta, ed un pasto al sacco ricco di acciughe in salamoia, salumi, torte d’erbi, pane e buon vino, circondati da suggestivi scenari naturali, tra il Golfo dei Poeti, la Lunigiana ignota, le Apuane e la cordigliera Appenninica, Più tardi gli appassionati dell’associazione dell’alpinismo lento, in solitario, sotto una improvvisa piccola pioggia cadente, hanno fatto ritorno al fondo valle. Attraversando una natura incontaminata. Continuano così, senza sosta, le avventure volte a promuovere ed a condurre come ben conoscere la geografia, la filosofia e la cultura dei luoghi di montagna