"Mercoledì suonerà la prima campanella per 148.116 studenti delle scuole liguri e possiamo dire senza esitazioni che questo è l'anno della ripartenza: senza mascherine in classe potremo finalmente rivedere il sorriso dei nostri ragazzi mentre sono cadute le limitazioni anti Covid che hanno pesantemente segnato gli ultimi due anni. Tornare alla normalità anche in un settore fondamentale per lo sviluppo e l'apprendimento dei nostri ragazzi è uno dei successi più importanti della campagna vaccinale, a cui ha aderito più del 90 per cento della popolazione, mentre la diffusione del virus nelle ultime settimane è sensibilmente rallentata.
Questo vuol dire che dobbiamo imparare a convivere con il virus come sta facendo tutto il resto d'Europa, senza essere costretti ad usare le stesse armi che abbiamo adottato negli ultimi due anni scolastici. Che sia un anno scolastico all'insegna della normalità".
Così il presidente della Regione Liguria a pochi giorni dal rientro in classe degli studenti liguri (49 mila 774 alla scuola elementare, 35 mila 402 alla scuola media e 62 mila 940 alla scuola superiore)."Intanto il Covid nella nostra regione continua a scendere - conclude il presidente della Regione Liguria - con l'incidenza che si attesta a 197 casi settimanali ogni 100 mila abitanti, senza registrare alcun tipo di criticità negli ospedali. Ed è per questo che è importante mettersi in sicurezza in vista dell'autunno, grazie anche all'arrivo del nuovo vaccino combinato contro Omicron".