Si è appena conclusa una articolata attività della Sezione Tutela Animali del Comando di Polizia Locale, iniziata lo scorso 6 luglio, grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano rappresentato una situazione di sofferenza da parte di due molossi, tenuti in un appartamento di Migliarina.
I complessi accertamenti venivano sviluppati immediatamente per identificare con certezza l’ubicazione dei cani ed i dati del proprietario e per capire se effettivamente i due animali fossero tenuti in condizioni incompatibili con le proprie caratteristiche etologiche. All’esito dell’iniziale attività d’indagine, gli agenti tentavano la settimana scorsa un primo accesso all’abitazione senza riuscire però ad entrare, poiché all’interno non era presente il proprietario. Nella mattinata di giovedì invece, il personale della Polizia Locale, unitamente ad un veterinario della sanità animale, è intervenuto in maniera risolutiva nell’appartamento dove erano tenuti i molossi rilevando come, in particolare per il più anziano dei due, le condizioni di salute fossero ormai critiche ed era necessario procedere immediatamente per evitare il peggio. Effettuato l’accesso la scena che si è presentata agli agenti è stata sconcertante: due cani di razza corsa, padre e figlio, visibilmente denutriti, venivano tenuti da mesi nell’abitazione, dove espletavano anche le proprie deiezioni, con tutte le conseguenti problematiche di miasmi, aggravate dalla calura estiva.
Stante la situazione di grave sofferenza, i due animali sono stati posti sotto sequestro e ricoverati presso il Canile Sanitario, posto all’interno del Canile Comunale di San Venerio; qui saranno oggetto di cure, analisi e verifiche al fine di accertarne le reali condizioni di salute, così come disposto dal Magistrato che ieri ha convalidato il sequestro.
“Un plauso al nucleo tutela animali della Polizia Municipale per aver salvato due cani da maltrattamenti - dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - i reati di maltrattamenti sugli animali sono odiosissimi e ringrazio che cittadini sensibili abbiano sollecitato l’intervento della nostra Polizia Municipale, che prontamente è entrata in azione portandoli in salvo. Auspico pene severe e un destino felice a quei cani che meritano molto di più, una casa sicura e amorevole e non certo una degli orrori.
Sono altresì certo che nel Canile di San Venerio troveranno grazie ai volontari cure mirate e specifiche e possano tornare presto in piena salute”. Il proprietario, che sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria e dovrà affrontare un processo per maltrattamento di animali, rischia la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o la multa da 5 000 euro a 30000 euro. L’Assessore alla Sicurezza, alla Polizia Municipale e alle Politiche sanitarie Giulio Guerri ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dell’operato del Servizio Tutela Animali della Polizia Locale, istituito proprio per affrontare e risolvere anche situazioni gravi come questa. Il tempestivo intervento degli agenti e la collaborazione dei cittadini che si sono rivolti al Comando ha permesso di salvare la vita di due animali che sarebbero andati incontro a morte certa”.
