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Incidente, danno e fuga: pratica sempre più diffusa, ma le telecamere non perdonano In evidenza

In soli due giorni, quattro i casi denunciati alla Polizia locale della Spezia.

Giovedì scorso, nell’arco temporale compreso tra le 14.30 e le 16.30, ben tre cittadini si sono recati alla caserma di Viale Amendola per denunciare alla Polizia Locale tre diversi incidenti avvenuti nella notte precedente e nella mattinata a danno dei loro veicoli lasciati in sosta in diversi punti della città.

Nel primo caso un motociclo era stato buttato a terra e danneggiato nella notte, mentre si trovava in sosta in una via del centro storico; nel secondo e terzo incidente a farne le spese sono stati i proprietari, rispettivamente, di un’autovettura e di un altro motociclo che sostavano in due diverse strade della zona nord della città.

Tutti e tre i denuncianti asserivano che coloro che avevano cagionato i danni non avevano lasciato alcun dato ed erano rimasti per loro ignoti.

Ed ancora, nella mattinata di venerdì, un altro cittadino si è rivolto alla Locale perché poco prima, in pieno giorno, un autoveicolo in manovra aveva danneggiato notevolmente la sua auto in sosta nel piazzale del discount di Via Genova per poi allontanarsi velocemente sulla statale; per questo sinistro sono ancora in corso gli accertamenti.

La Polizia Locale, con la sua Sezione di Infortunistica stradale, è da sempre il punto di riferimento per gli utenti danneggiati, che si recano in Comando per sporgere denuncia e, attualmente, grazie alle telecamere della videosorveglianza che coprono gran parte del territorio comunale, gli Agenti hanno un’arma in più per dare un nome ai responsabili anche di questo tipo di incidenti.

In tutti i casi denunciati quindi, è iniziato un immediato e minuzioso lavoro di visione dei filmati, appurando che tutti gli episodi erano stati registrati dall’occhio impietoso della videosorveglianza.
In base alle risultanze, l’attività di indagine è proseguita, dopo l’identificazione dei veicoli investitori, con puntuali ricerche finalizzate alla certa identificazione dei conducenti dei mezzi quali autori materiali dei danni e dell’illecito comportamento di essersi dati alla fuga tentando di sottrarsi alle proprie responsabilità.

Ad oggi, conclusi gli accertamenti, per i primi tre casi, gli utenti danneggiati hanno avuto dalla Polizia Locale ogni informazione necessaria per ottenere il ristoro dei danni subiti.
Le sanzioni contestate ai colpevoli sono state pesanti: oltre alle manovre vietate ed alla velocità inadeguata che ha portato alla perdita di controllo del mezzo, a ciascuno è stato contestato di non aver ottemperato all'obbligo di fermarsi in caso di incidente con danno alle sole cose, il tutto, a seconda dei casi, per un importo che va dai 500 ai 600 euro con la perdita di almeno 9 punti dalla patente di guida.

Purtroppo la Polizia Locale, nell’ultimo anno, ha constatato un aumento quasi esponenziale del numero di incidenti provocati da persone che, una volta cagionato il danno, fuggono nel quasi sempre vano tentativo di restare ignoti; tale comportamento, non solo illecito ma anche contrario alla comune regola di educazione alla legalità, viene perseguito con determinazione e, grazie all’aiuto della tecnologia, la maggior parte dei cittadini spezzini può vedersi risarcito il danno.

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