L’irruzione è avvenuta la notte del 2 giugno e giunta a conclusione dopo una serie di servizi di appostamento con personale in borghese disposti dal dirigente del commissariato d.ssa Ciccariello.
Gli agenti avevano infatti da tempo notato un insolito via vai di persone nei pressi di uno stabile di quel quartiere ritenendo quindi possibile che in quel luogo avvenissero importanti traffici di stupefacenti.
L’intervento dei poliziotti è scattato la notte del 2 Giugno, quando procedevano al controllo del proprietario di un appartamento di quello stabile che veniva trovato in possesso di quattro bustine di cocaina.
Gli agenti decidevano quindi di entrare nell’appartamento per eseguire una perquisizione alla ricerca di altro stupefacente, trovandovi al suo interno un'altra persona e precisamente un cittadino marocchino già noto alle forze dell’ordine ed irregolare sul territorio nazionale.
La perquisizione condotta all’interno di quell’abitazione permetteva agli agenti del commissariato di rinvenire ulteriori 24 dosi di cocaina ed alcune dosi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento e ad una carta d’ identità rubata tempo addietro ad un residente di Sarzana.
Entrambi i soggetti venivano denunciati per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente e l’italiano, proprietario dell’appartamento veniva inoltre segnalato per ricettazione e per reati in materia di immigrazione.
La sostanza stupefacente avrebbe fruttato ai due ben oltre un migliaio di euro.