Sabato pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Arcola, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. della Spezia, hanno arrestato un 50enne di Lerici.
Nella notte del 1° aprile, dopo una richiesta di intervento al 112, i Carabinieri di Sarzana e Lerici erano intervenuti presso un’abitazione: due coniugi avevano litigato furiosamente alla presenza del figlioletto di 5 anni e, stando al racconto della donna, lui l’avrebbe minacciata con una mannaia, poi sequestrata. All’arrivo dei militari l’uomo si era barricato in casa, opponendo resistenza e minacciandoli. Dopo una lunga trattativa, e solo dopo che i Vigili del fuoco avevano iniziato a scardinare la porta, aveva aperto ed era stato tratto in arresto; durante il rito direttissimo della mattinata successiva, l’arresto non era stato tuttavia convalidato ed era tornato in libertà.
Dopo poche ore, però, l’uomo era stato notato dalla moglie nei pressi dell’abitazione in cui lei si era rifugiata con il figlioletto; così la donna, stanca e preoccupata, si era recata dai Carabinieri denunciando tutti i maltrattamenti subiti nel corso di quasi un ventennio di matrimonio. Al termine della denuncia era stata subito messa in contatto con un centro antiviolenza della zona, che ha provveduto a collocarla in una struttura protetta.
Gli atti di indagine sono stati trasmessi direttamente all’Autorità Giudiziaria ed in brevissimo tempo, su richiesta della Procura, il Giudice per le indagini preliminari ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere: per l'uomo si sono così immediatamente aperte le porte del carcere della Spezia.
La vicenda è ancora in fase di indagini preliminari.