Giovedì 10 febbraio si celebra il Giorno del Ricordo, che vuole «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». Considerato l’attuale andamento dell’emergenza epidemiologica in atto, le cerimonie commemorative si svolgeranno in forma ridotta e/o da remoto.
La Giornata del 10 si aprirà alle ore 9,30 quando il Sindaco Pierluigi Peracchini depositerà una corona in piazzetta Martiri delle Foibe, nei pressi nel numero civico 143 di via Lunigiana.
Alla Cerimonia saranno presenti le massime Autorità Cittadine e il Presidente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia-Dalmazia.
A seguire alle ore 11.00 avrà luogo una seduta di Consiglio Comunale Straordinario su piattaforma digitale che si potrà seguire collegandosi al sito del Comune dove nella homepage è presente il link per assistere alla seduta da remoto.
Dopo gli interventi del Presidente del Consiglio Comunale Giulio Guerri, del Sindaco Pierluigi Peracchini, del rappresentante spezzino dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia ing. Andrea Manco, vari studenti di alcuni istituti spezzini (Liceo Classico "Costa", Istituto "Cardarelli", Liceo "Mazzini" e scuola media "Fontana") presenteranno i propri lavori sulle tematiche della giornata. Saranno eseguiti anche brani musicali a cura degli allievi e insegnanti del Liceo Cardarelli, fra cui, come da tradizione, l'inno nazionale e l'inno europeo, all'inizio e al termine della seduta.