È un ventiseienne straniero, gravato da precedenti penali, l’uomo arrestato dagli operatori della Squadra Mobile nel pomeriggio di ieri.
Il giovane era stato condannato alla pena di dieci mesi di reclusione e nove mesi di arresto, poiché nel 2018 era stato fermato dalla Squadra Volante dopo un rocambolesco inseguimento mentre si trovava a bordo di un furgono rubato, in stato di alterazione alcolica e privo di patente.
Dopo la condanna, il giovane veniva affidato in prova ai servizi sociali con stringenti prescrizioni, quali ad esempio non lasciare il territorio provinciale, non frequentare pregiudicati e mantenere in generale una condotta di vita conforme alla legge.
Nella sera del 27 gennaio, in seguito ad una chiamata sulla linea di emergenza 112NUE, lo straniero veniva fermato in evidente stato di ubriachezza sotto l’abitazione dell’ex compagna, intento a sradicare i campanelli del condominio.
Gli atti venivano immediatamente trasmessi al Magistrato di Sorveglianza, il quale disponeva l’immediata cessazione dei benifici; nel pomeriggio di ieri, gli operatori della Squadra Mobile rintracciavano il giovane e lo traducevano presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.