"Ci spiace dover constatare che per l'assistenza per la compilazione delle domande relative al bando delle case popolari i cittadini sono stati lasciati soli dal Comune della Spezia e noi di conseguenza." Così Luca Comiti, Segretario generale della Cgil, Franco Bravo, Segretario regionale Sunia, Cristiano Ruggia, Segretario provinciale Sunia, che continuano: "Grazie alle nostre iniziative la scadenza della presentazione della domanda è stata prorogata sino alla fine del gennaio 2022.
Durante il presidio che avevamo organizzato sotto il Comune della Spezia la Vicesindaca Giorgi ci aveva detto che avrebbe valutato la nostra proposta di attivare uffici per supporto alla compilazione della domanda. Ma a tutto ieri non è pervenuta alcuna comunicazione in merito. Quindi ci troviamo nuovamente soli a gestire questa attività di assistenza fondamentale in un momento importantissimo della vita di una famiglia."
Continuano Comiti, Bravo e Ruggia: "Riteniamo necessario inoltre sottolineare l'urgenza di reperire fondi per il recupero degli alloggi: ricordiamo che sono oltre 350 quelli pubblici sfitti ed i 15 milioni di euro del Piano della Qualità dell'Abitare, annunciati dall'Amministrazione Comunale come acquisiti invece non ci sono, perché la nostra città è risultata ammessa alla graduatoria con riserva. Alloggi che devono tornare ad essere disponibili, anche perché il bando, peraltro viziato dal limite di accesso dei 5 anni di residenza, non ha a disposizione un numero adeguato di alloggi per fornire una risposta seria e concreta alle necessità e alle aspettative dei cittadini concorrenti."