Nei giorni scorsi, il titolare di una nota pizzeria di Santo Stefano di Magra, mentre apriva il proprio locale per iniziare a lavorare, si è reso conto che qualcuno nella notte vi aveva fatto ingresso. L'uomo ha infatti visto che il vetro della porta era stato rotto e, una volta entrato, ha visto che il registratore di cassa era stato danneggiato ed il cassetto asportato. Al suo interno si trovavano monete e banconote per circa 200€.
All'uomo non è quindi rimasto altro da fare che pulire il locale da vetri ed altri frammenti, chiamare il fabbro e, con non poca amarezza, visto anche il brutto periodo di restrizioni dovute al Covid e che hanno di certo portato ad un importante decremento di cassa, si è recato presso il Comando Polizia Locale di Santo Stefano di Magra, guidato dal Comandante Perroni, per sporgere querela contro ignoti per furto.
Gli agenti, coordinati dal Vice Comandante Andrea Prassini, hanno effettuato i primi accertamenti e i rilievi all'interno del locale. La perseveranza e l'acume investigativo degli inquirenti, nonostante fossero veramente scarsi gli elementi rinvenuti sulla scena del crimine, hanno permesso di risovere in caso in meno di 24 ore.
Il responsabile del furto sarebbe un 29enne spezzino che, su delega dell'Autorità Giudiziaria, è stato perquisito dalla Polizia Locale di Santo Stefano di Magra nella sua abitazione della Spezia, dove sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti attinenti il reato. Il giovane, già noto agli Uffici di Polizia, rischia quindi la reclusione fino a 10 anni e fino a 1500 di multa.