Durante la passeggiata notturna, il pubblico, guidato da Cai, Amici dell’isola del Tino e Soccorso Alpino, ha potuto osservare diversi oggetti del sistema solare e della nostra galassia, grazie alle quattro postazioni di telescopi gestite da Astrofili Spezzini e Società Astronomica Lunae. Gli esperti astrofili dei due sodalizi, non solo hanno fatto osservare le meraviglie del cielo, ma hanno anche raccontato il cielo ai partecipanti dell’unione ciechi e ipovedenti, che nell’ultima postazione hanno potuto toccare con mano vari modellini di corpi del sistema solare, in particolar modo l’asteroide 10211 “La Spezia” scoperto dagli Astrofili Spezzini dall’Osservatorio Astronomico di Monte Viseggi nel 1997.
"La serata, era programmata inizialmente per il 13 novembre, ma fu rinviata per maltempo. Abbiamo con forza deciso di riproporla adesso, anche se le condizioni di temperatura erano proibitive – spiegano Bacchioni e Sannino Presidenti di CAI e AAS – era giusto riprendere la prima attività che ha inaugurato il parco ripristinato con tanti sforzi dall’Amministrazione Comunale. il pubblico è rimasto affascinato dagli oggetti celesti e dal panorama mozzafiato delle città in notturna".
"L’evento comprendeva anche il concerto di Santa Lucia e successivamente i soci UICI hanno intrapreso la passeggiata delle stelle: è stato emozionante toccare con mano i corpi minori del sistema solare – racconta Marras presidente dell’Unione ciechi e ipovedenti – abbiamo scoperto le dinamiche della formazione del nostro condominio stellare grazie alle spiegazioni degli Astrofili, e non ci fermeremo qua, in futuro abbiamo già in programma altre iniziative per esplorare i confini della nostra Galassia.