In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne la Prefettura della Spezia sarà illuminata di arancione. Non si tratta di un mero gesto simbolico, ma indica un impegno concreto portato avanti attraverso la rete di operatori costituita in seguito alla sottoscrizione del Protocollo a tutela delle fasce deboli, che ha promosso anche le iniziative attualmente in corso nelle scuole.
La prefetta della Spezia, Maria Luisa Inversini, parteciperà al Consiglio comunale straordinario indetto dal Comune della Spezia. Nel pomeriggio visiterà La casa delle donne, associazione impegnata dal 2014 nel volontariato, e domani sera parteciperà ad un altro evento indetto dal Comune di Sesta Godano. “Voglio innanzitutto ricordare Alessandra Piga, uccisa a Castelnuovo di Magra lo scorso 11 giugno. Il fenomeno riguarda anche il nostro territorio in tutta la sua complessità e la sua drammaticità”, le parole di Maria Luisa Inversini.
La 25enne fu uccisa nel giugno scorso a Castelnuovo Magra in casa dal suo ex compagno. Nell’abitazione, in quel momento, c’era anche il figlio di lei. Pochi giorni dopo fu organizzata una grande fiaccolata nel prato di Molicciara con la partecipazione di tanti cittadini. "Mi appello al senso di comunità di tutti voi per fare in modo che tragedie del genere non debbano ripetersi: quando ci sono situazioni che non vanno, quando si vedono episodi di violenza, bisogna chiedere aiuto alle autorità e alle divise che sono sempre pronte. Il fascicolo di Alessandra era vuoto, non c’erano segnalazioni ma per contrastare questi fenomeni abbiamo bisogno della collaborazione di tutti”, aveva detto allora la prefetta Inversini.
In occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra oggi come ogni 25 novembre, il tema della sensibilizzazione rimane centrale: “Sono sempre aperta a ogni suggerimento per nuovi progetti concreti e disponibile a incontri per discutere nuove azioni che, valorizzando le potenzialità della rete già attiva sul territorio, possano rendere le attività in essere ancora più incisive”.