E’ in linea e visitabile il sito www.viadeimonti.it dedicato al cammino medioevale che dal porto canale di Levanto conduceva un tempo a Pontremoli unendosi alla Via Francigena, conosciuto anche come Via de Pontremolo. Il tratto ligure del percorso risulta finalmente provvisto di segnaletica orizzontale fino all’Alta Via dei Monti Liguri grazie al lavoro dei volontari della sezione spezzina del Club Alpino Italiano.
Il progetto “Da Levanto a Brugnato lungo le antiche percorrenze di pellegrini e mercanti”, realizzato nella primavera del 2020 dal Consorzio “Il Cigno” e risultato fra quelli finanziati dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura 2020”, vede la Fondazione come maggior sostenitore del progetto e si avvale di partner qualificati quali i Comuni di Levanto, Borghetto di Vara e Brugnato, la Parrocchia di San Siro di Montale di Levanto e il Club Alpino Italiano – Sezione della Spezia.
Grazie al finanziamento concesso sono stati realizzati, nella prima annualità del progetto, una serie di interventi sia sul complesso della pieve di San Siro a Montale che sul percorso che ricalca il cammino medioevale.
La pieve e l’attiguo oratorio di Santa Croce sono ora inseriti in modo funzionale nel programma di valorizzazione nato per mettere a sistema il patrimonio architettonico - religioso compreso fra la Riviera e la Val di Vara e al tempo stesso la piccola comunità di Montale, l’antica Ceula romana, viene assunta a esempio virtuoso del progetto per il contributo offerto alla realizzazione dello stesso. L’obiettivo è quello di creare una rete in grado di sviluppare interessanti sinergie fra territori costieri ed aree interne nell’ottica di stimolare la crescita di un turismo esperienziale che favorisca la conoscenza di comunità, tradizioni, produzioni di qualità in un contesto storico – naturalistico di pregio. Realtà considerate erroneamente marginali ma viceversa piccoli scrigni di storia e tradizioni.
Il lavoro svolto dal Consorzio “Il Cigno” e dai partner ha visto la redazione e pubblicazione di una piccola brossure, la realizzazione di apparati illustrativi dotati di QRcode in alcuni punti del cammino medioevale fra Levanto a Brugnato, la creazione di un sito Internet e da ultimo la valorizzazione della viabilità storica medioevale nel tratto interessato al progetto con la messa in posa di pannelli illustrativi e indicatori del percorso.
Nel sito trovano posto fotografie e filmati che raccontano la Via dei Monti dall’antico porto canale levantino a Brugnato in compagnia del giornalista – camminatore Luciano Bonati nella veste di testimonial, unitamente alla cartografia del percorso a piedi e in mountain bike realizzata da Luca Galuppini del Club Alpino Italiano – Sezione della Spezia.