I medici di medicina generale hanno dato il via in questi giorni alla campagna vaccinale antinfluenzale. Sono oltre 65 mila, secondo le previsioni, gli spezzini interessati all'iniezione, che significa prevenzione nei confronti dei virus stagionali, una profilassi ancora più importante di fronte al perdurare dell'emergenza Covid-19.
"Basta una semplice telefonata oppure un messaggio al medico - osservano Maria Pia Ferrara e Francesco Pardini, rispettivamente a capo del sindacato dei medici di medicina generale (Fimmg) e di quello autonomo dei medici italiani (Snami) - per dare corso alla prenotazione. I nostri frigoriferi conservano già centinaia di dosi vaccinali contro l'influenza e in corso d'opera arriverà la restante parte sulla base del fabbisogno".
"A differenza dello scorso anno - aggiungono Ferrara e Pardini - la campagna vaccinale parte, dunque, con il piede giusto, senza problemi per quanto riguarda l'approvvigionamento delle dosi, iniziato la settimana scorsa. Ritorniamo così a vaccinare nei nostri studi. È importante però sottolineare che i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta, somministrerranno nei loro ambulatori i vaccini antinfluenzali, mentre l'inoculazione anti-Covid 19, compresa la dose aggiuntiva, è in capo agli hub vaccinali e alle farmacie autorizzate, dietro prenotazione attraverso i canali istituzionali della Regione Liguria".
In particolare, i medici di medicina generale hanno richiesto all'Asl 5 circa 38 mila dosi di vaccino antinfluenzale, dichiarandosi disponibili a raggiungere una copertura maggiore nel caso di ulteriori richieste. In previsione, la campagna vaccinale non dovrebbe registrare difficoltà a partire dalle prenotazioni rivolte ai pazienti over 60, a quelli più fragili e ai giovani con patologie. A parte qualche problema di rodaggio iniziale legato alla registrazione dei pazienti, ma facilmente superabile.
Come in passato l'immunizzazione per contrastare l'influenza stagionale sarà somministrata anche in alcune sedi del Dipartimento Igiene dell'Asl 5.