Nel tardo pomeriggio di ieri, gli agenti del Comando sono stati impegnati, oltre che nei consueti servizi a tutela della sicurezza della circolazione, anche in quelli a tutela del decoro e della sicurezza urbana. Così una delle pattuglie incaricate di intensificare l’attività nel quartiere Umbertino, ha avuto modo di notare un domenicano di 34 anni che, con una bottiglia di whiskey in mano, si muoveva nei pressi di Piazza Brin con fare sospetto.
Gli agenti, nell’avvicinarsi al soggetto all’incrocio tra Piazza Brin e Via Roma, assistevano ad una scena meritevole di chiarimenti: dopo essere stato raggiunto da due italiani, uno di questi gli corrispondeva frettolosamente delle banconote, ricevendo in cambio un piccolo involucro, che veniva celato immediatamente nei pantaloni, allontanandosi poi verso viale Garibaldi.
Gli operatori pertanto decidevano di intervenire, sottoponendo a controllo tutti i soggetti, accertando che uno dei due italiani aveva appena acquistato della cocaina, in cambio del denaro pagato al domenicano, sottoposto a sequestro.
Per lo spacciatore, colpito da svariati precedenti di polizia, anche per reati inerenti gli stupefacenti, nonché rapina e lesioni e scarcerato il 30 marzo scorso, risultato essere tra l’altro irregolare sul Territorio Nazionale, è scattato l’arresto e la traduzione al Comando di Polizia Locale di viale Amendola per la redazione degli atti di rito da inoltrare all’Autorità Giudiziaria, subito informata.
L’italiano trentatreenne acquirente della cocaina, sarà invece segnalato alla Prefettura di Gorizia poiché residente in quella provincia in qualità di assuntore, per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza.
Lunedì mattina sarà celebrato il processo per direttissima