Aveva scaricato materiali edili in via Sarzana nei pressi delle Pianazze, occupando tutto il marciapiede e costringendo i pedoni ad avventurarsi in carreggiata e, all’arrivo degli agenti allertati dai passanti, ha perso le staffe.
L’uomo, un 48enne residente in città, aveva pensato bene di riservare a sé un tratto del marciapiede lungo l’Aurelia scaricando ponteggi, reti ed altri materiali per l’edilizia, ma la sua attività ha destato preoccupazione negli altri utenti della strada che hanno avvisato la Centrale Operativa della Polizia Locale.
Giunta la pattuglia sul posto, l’uomo ha iniziato ad inveire contro gli agenti, fino a minacciarli per convincerli a desistere e sottrarsi così alle proprie responsabilità.
L’arrivo di un’ulteriore pattuglia ha permesso di riportare alla calma il protagonista, che tuttavia dovrà rispondere dei fatti commessi. Infatti la Polizia Locale ha immediatamente elevato una sanzione da circa 900 euro per aver aperto un cantiere stradale senza la preventiva autorizzazione dell’Ente proprietario della strada, inoltre lo stesso è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, per i quali rischia ora fino a cinque anni di reclusione.
Dopo il fatto alcuni passanti si sono avvicinati agli agenti rappresentando la propria disponibilità a testimoniare su quanto avvenuto, tanto è apparsa fuori luogo e sconsiderata la reazione dell’uomo. L’attenzione rispetto ad ogni forma di abusivismo da parte del Corpo di Polizia Locale rimane alta, l’esercizio dei diritti e delle facoltà legittime deve avvenire nel rispetto dei beni pubblici e delle cose comuni, in modo che ne sia sempre garantita a tutti la libertà di fruizione.