Tanti amici oggi a Gaggiola, al ristorante Re Basilico, per ricordare Pietro Cavallini, indimenticato protagonista della vita politica spezzina nelle file socialiste, ma anche figura di primo piano nel panorama didattico e nelle realtà sociali delle cooperative.
Nato e vissuto a Fossitermi, vero "faro" per gli abitanti del quartiere a prescindere dal suo colore politico.
A salutare i figli Silvia e Flavio tanti amici introdotti da Marzia Ratti, dall'ex assessore Luca Basile al consigliere regionale Davide Natale, dall'avvocato Paolo Barbanente, da Carlo Baudone a Paolo Garbini, dalle ex dirigenti scolastiche Patrizia Drovandi e Cinzia Cascone, da Francesco Mariotti alla nipote Beatrice, con gli occhi lucidi come tanti nella veranda che in tempi antichi ospitava il ristorante Il Ruspante, dove Pietro inseriva nel mondo del lavoro i suoi allievi, vero precursore nelle politiche di sostegno alla disabilità.
Andrea Orlando - giovanissimo scolaro a Fossitermi - ha voluto ricordarne il ruolo di riformatore sociale e di testimone della Resistenza, infine il commosso saluto di Flavio Cavallini.