A conclusione di un’approfondita indagine avviata dalla Squadra Mobile della Questura della Spezia, a seguito di una rapina impropria consumata il 12 agosto scorso presso un Centro Commerciale in Viale Amendola, è stato tratto in arresto l’autore del reato, identificato per un 36enne tunisino, già gravato da precedenti di polizia.
La sera del 12 agosto l’uomo, poco prima della chiusura del supermercato, si è impossessato di merce per il valore di oltre 150€, occultandola all’interno di uno zaino e oltrepassando le casse senza pagare.
Inseguito da una guardia giurata, che gli intimava di fermarsi, l’uomo ha reagito in modo aggressivo, colpendola con calci e pugni, riuscendo così a guadagnare la fuga.
Gli uomini della Squadra Mobile diretti dal dr. Lorenzo Mulas, a seguito di una mirata attività di indagine coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr.ssa Elisa Loris, hanno raccolto pregnanti elementi probatori che hanno consentito al Giudice per le indagini preliminari dottor Mario De Bellis di emettere, nei confronti dell’indagato, la misura della custodia cautelare in carcere.
All’alba di oggi, a seguito di una puntuale attività di ricerca sul territorio, lo straniero è stato rintracciato, accompagnato in Questura e ristretto presso Villa Andreino.
Lo stesso soggetto si era reso responsabile anche di una serie di furti su auto in sosta, commessi nel periodo estivo all’interno del Parcheggio sotterraneo della Stazione ferroviaria La Spezia centrale, per i quali è già stato segnalato all’autorità giudiziaria e per cui è avviato altro procedimento penale.
La posizione dell’arrestato, al termine del periodo di custodia cautelare, sarà definita dall’Ufficio Immigrazione della Questura della Spezia con conseguente espulsione dal territorio nazionale.