Sono proseguiti anche nella serata di ieri i controlli del territorio della Polizia di Stato della Questura spezzina, unitamente personale di rinforzo proveniente dal Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, per incrementare il dispositivo anticrimine e proseguire negli accertamenti in merito all’emergenza sanitaria tutt’ora in atto.
I controlli hanno visto impegnate le Volanti in tutto il centro cittadino, con particolare attenzione al quartiere Fossitermi, via XX Settembre, giardini pubblici, piazza Brin, Scalinata E. Spura e via Gioberti, dove sono state complessivamente controllate 44 persone, di cui 27 cittadini stranieri e 15 minori.
Nel corso della serata, la Squadra Polizia Amministrativa della Questura, unitamente ad alcuni operatori della Squadra Volante, eseguiva inoltre una serie di controlli amministrativi all’interno di alcune attività del centro cittadino.
In via Fiume, durante un controllo ad un pubblico esercizio, veniva constatata la presenza all’interno del locale, adibito alla vendita di derrate alimentari, di 8 persone, compreso il titolare, tutte prive della mascherina di protezione.
Mentre il titolare stava servendo un cliente, in una stanza adiacente vi erano sei persone, quasi tutte di nazionalità dominicana e ecuadoregna, che si trovavano intorno ad un bancone a bere alcolici. Dal controllo amministrativo, emergeva che non era consentito assumere e/o somministrare bevande all’interno del locale in quanto privo della prevista licenza per la mescita di alimenti e bevande.
Venivano pertanto comminate 9 sanzioni da euro 400 l’una per il mancato o scorretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e per aver consentito il crearsi di un assembramento di persone all’interno del locale; veniva altresì disposta la chiusura dell’attività per giorni 5 in quanto il titolare consentiva la presenza all’interno dell’esercizio di avventori privi del dispositivo di protezione individuale, omettendo lui stesso di indossarli, creando di fatto un assembramento.