Si è interrotta ieri la permanenza in città di un cittadino magrebino irregolare che aveva commesso un furto all'interno un’auto di alcuni turisti olandesi, nel parcheggio sotto la stazione della Spezia Centrale.
La squadra mobile della Questura spezzina è riuscita a identificare il ladro che, alla fine del mese di luglio, dopo aver aperto con arnesi da scasso il portellone dell’auto dei turisti, si era allontanato con l’intero contenuto del bagagliaio, una valigetta e alcuni borsoni.
Si tratta di un 33enne marocchino, denunciato a piede libero dagli investigatori, che è stato rintracciato da una volante nella mattinata di giovedì e trovato in possesso di alcuni arnesi da scasso. L'uomo ha cercato inutilmente di scappare per sottrarsi al controllo, iniziando a sferrare calci e pugni contro gli agenti, causando lesioni poi giudicate guaribili in 8 e 10 giorni.
Durante la perquisizione nell'abitazione dello straniero, oltre agli arnesi da scasso, i poliziotti hanno trovato anche materiale ritenuto provento di altri furti, che è stato sequestrato in attesa di ulteriori accertamenti. La posizione del cittadino marocchino, aggravatasi con la denuncia di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ai danni degli operatori della volante, è finita al vaglio dell’ufficio immigrazione della Questura che, accertata la presenza irregolare in Italia, ha stabilito l’accompagnamento dell’uomo al centro per i rimpatri di Torino per l'espulsione.