In merito, l'assessore Olga Tartarini dichiara: "Non mi sono mai sottratta al dialogo, anzi, ho partecipato a tutte le discussioni pubbliche ad a tutte le iniziative proposte, facendomi io stessa promotrice del dialogo tra amministrazione e cittadini. Ritengo che l'obiettivo rimanga quello imprescindibile di un'istruzione sempre più di qualità e che al centro della discussione debba essere messo il bambino ed il suo futuro evitando ogni campanilismo. Non ho potuto attuare per tempo quel percorso partecipato che avrebbe raggiunto tale obiettivo per problemi di bilancio e di risorse.
A nostro parere è auspicabile riunire il tempo pieno ma nella mancanza di fondi per nuove infrastrutture e visto i tempi è necessario sia presa una decisione. Ritenendo che non possano esistere cittadini di serie a e b e non trovando quest'anno ragioni che lo impediscano, a settembre la scuola di Tellaro verrà riaperta e permarrà almeno fino all'esito del percorso partecipato che con il confronto ed il dialogo porterà alla decisione migliore per i bambini."
Aggiunge il sindaco di Lerici Marco Caluri: "Dobbiamo tenere ben presente che qualsiasi piano di riordino dell'assetto scolastico dovrà mettere al centro della discussione il benessere del bambino, la qualità dell'istruzione e della formazione. Questo necessita di scelte ponderate il cui esito deriverà da un percorso che sarà messo in campo. La nostra è una scelta che tiene conto di tutte le realtà e condivido la scelta presa assieme all'assessore Tartarini: mancando la possibilità oggi di riunire il tempo pieno in un unico plesso a settembre Tellaro aprirà non vedendo ragioni che lo impediscano."