Con riferimento alle dichiarazioni rese da alcuni comitati contrari alla realizzazione dell’iniziativa assunta da Recos S.p.a. apparse su alcuni organi di stampa, la Società comunica che, in ragione della infondatezza e della gravità delle dichiarazioni espresse (in particolare dove si afferma “Il rischio sismico è stato sottovalutato, ignorando la cartografia della ISPRA del 2019 e usando vecchie carte” , “Il digestore per rifiuti organici di Saliceti è un attentato all’habitat del Parco Magra, alla ricca biodiversità tutelata dalla Rete europea Natura 2000”), ha dato mandato ai propri legali di agire nei confronti di tutti coloro che si siano resi e si renderanno responsabili direttamente o indirettamente di tali affermazioni pubbliche a mezzo stampa, a tutela dell’immagine della società.
Recos S.p.A. ha regolarmente e legittimamente conseguito a seguito di un complesso, lungo e scrupoloso iter amministrativo, con provvedimento del 17 Aprile 2021 rilasciato dalla Regione Liguria, l’autorizzazione alla realizzazione di un biodigestore, a chiusura del ciclo dei rifiuti territoriale e della frazione organica della raccolta differenziata, ispirato alle migliori tecnologie e principi di economia circolare.
I Legali hanno ricevuto il mandato di agire nelle modalità più idonee e in tutte le sedi proprie, nessuna esclusa a tutela della onorabilità della società e delle persone che in essa lavorano.
Recos
Gruppo IREN