Continua il controllo da parte del forze dell’ordine nel centro cittadino. Anche nella giornata di ieri hanno è stato messo a segno un altro colpo alla lotta alla droga in città.
Dopo l’arresto operato martedì da parte dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri della Spezia nei confronti di un cittadino di origini tunisine, nel pomeriggio di ieri un Carabiniere del locale Comando Provinciale Carabinieri, libero dal servizio, mentre passeggiava nei pressi del distributore di carburanti in Viale Italia, vicino al Palazzo di Giustizia, ha notato un cittadino di evidenti origini extracomunitarie intrattenersi in maniera circospetta tra le auto parcheggiate lungo il Viale.
Il militare, riconosciuto l’individuo per i suoi svariati precedenti di polizia, lo ha seguito sino a quando il suo sospetto non è diventato realtà. Il giovane magrebino veniva avvicinato da alcuni giovani per ricevere droga.
Intuite con certezza le modalità, il militare decideva di intervenire. L’intervento è stato possibile in quanto il militare è stato immediatamente affiancato da due agenti dell’aliquota di PG della Polizia Locale proprio in servizio in quella zona per contrastare il fenomeno dello spaccio a cielo aperto.
La loro sinergica azione ha permesso di bloccare sia il giovane acquirente che il suo pusher. il militare ha bloccato il giovane mentre gli agenti si sono occupati del fermo del cittadino straniero, evidentemente intento a fuggire.
Ovviamente ne è nato un parapiglia che è stato contenuto per l’operatività e professionalità dei due agenti che sono riusciti a immobilizzarlo e quindi ad accompagnarlo nel Comando della Polizia Locale per i dovuti accertamenti.
La fulminea attività, durata pochi istanti, si è conclusa con l’arresto del cittadino 36enne, disoccupato, che aveva ancora altre dosi di cocaina occultate tra gli indumenti intimi. Gli è stata sequestrata anche una cospicua somma di denaro, circa mille euro, ritenuta provento dell’attività del traffico di stupefacenti.
Il cittadino tunisino, privo di documenti ed irregolare sul territorio Italiano, già denunciato dalla Polizia Locale lo scorso 1 luglio per analogo reato, è stato trattenuto durante la notte all’interno delle camere di sicurezza del Comando della Polizia Locale della Spezia, in attesa della convalida del suo arresto. Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto e per il pusher si sono spalancate le porte della casa circondariale spezzina.