Gli spezzini sono sempre più generosi anche nei momenti di difficoltà. La dimostrazione arriva a seguito delle consistenti donazioni ricevute di recente dalla Pubblica assistenza della Spezia. Ogni gesto gentile ha dietro la sua storia.
A volte dal dolore si fa spazio, nel cuore delle persone, la volontà di compiere un gesto grande per onorare la memoria di chi non c'è più. Ed è così che la famiglia Marconi, nel dire addio all'amato figlio Efrem già volontario della Protezione civile e della Pubblica assistenza di Deiva Marina, mancato in un incidente stradale, ha voluto donare all'ente spezzino una cifra cospicua servita ad acquistare le spese per i nuclei familiari in difficoltà.
C'è Graim Jaime, parrucchiera professionista che, a titolo gratuito, ha deciso di spendere un po' del suo tempo per aiutare, nella cura della persona, i senza fissa dimora. La coiffeur si è infatti rivolta alla Pubblica assistenza spezzina esprimendo questa sua volontà. Tra uno sciampo e una spuntatina Graim Jaime ha già aiutato decine di persone.
A tendere la mano verso chi è meno fortunato c'è anche Corniglia, dove da pochissime settimane è rinata la Pubblica assistenza. La parrocchia del borgo intitolata a San Pietro Apostolo si è attivata donando 180 litri di latte alla settimana per un anno.
Gesti che evidenziano l'affetto e la volontà nei confronti di una realtà che da 132 anni veglia su chi ha meno e interviene nelle più delicate situazioni di emergenza.
"In questi tempi di enormi difficoltà - spiega il presidente della Pubblica assistenza della Spezia Andrea Frau - a partire dalla pandemia, gli spezzini hanno mostrato tutta loro sensibilità facendo il possibile per essere al nostro fianco. E noi non possiamo che ringraziarli. Ogni piccolo gesto fatto nei nostri confronti si trasforma in qualcosa di grande. Noi facciamo del nostro meglio, nel tentativo di non lasciare indietro nessuno".
"E' una battaglia - aggiunge il presidente - che portiamo avanti con umiltà e sappiamo di non essere da soli. Molte altre associazioni sul territorio percorrono regolarmente, con dedizione e impegno, un sentiero lastricato di difficoltà. Loro ci sono, noi ci siamo e ci saremo. E' bene ricordare però, anche alle istituzioni, che non ci sono associazioni di serie A oppure di serie B. Aiutare gli altri non è una gara, ma un impegno costante. Nel rinnovare il ringraziamento ai cittadini per quanto fanno per noi, ricordiamo a tutte le istituzioni del territorio che le porte dell'associazione di Via Carducci sono sempre aperte".