Otto figli, due dei quali sacerdoti, un'insegnante di religione, e una ventina di nipoti: solo questi dati danno già di per sé il segno di quale testimonianza, umana e cristiana, abbia rappresentato Gabriella Tosini, vedova Santini, spentasi nei giorni scorsi all’ospedale di Fivizzano.
Ma la sua lunga vita terrena, terminata all’età di novant’anni, ha rappresentato molto di più, in umanità, accoglienza, spiritualità. Originaria di Castelnuovo Magra, ha vissuto in pienezza di vita il matrimonio con il suo amato Plinio, scomparso a sua volta poco più di tre anni fa. Per dedicarsi ai figli, aveva rinunciato alla laurea in Lettere antiche, considerando la famiglia come prioritaria su tutto. Ma non mancava l’impegno religioso, per esempio come catechista parrocchiale, ed aveva gioito quando due dei suoi figli, Andrea e Filippo, avevano scelto di consacrarsi alla vita sacerdotale.
Sono stati loro, affiancati da numerosi confratelli (il vescovo, a Roma per l’assemblea dei vescovi, ha mandato un messaggio), a celebrare le esequie, tenutesi alla Spezia nella cattedrale di Cristo Re. Alcuni dei presenti hanno ricordato una frase che Gabriella ripeteva spesso: “L’amore non si divide, più si hanno figli, più l’amore si moltiplica”. Un messaggio da meditare, in tempi nei quali ogni tanto viene sottolineato quale crisi comporti, in un paese come il nostro, la denatalità in atto da tempo.
La famiglia Santini era solita riunirsi ogni anno, in particolare in prossimità del Natale, ed era sempre una grande festa, segno di unione e di autentica vita cristiana. A don Andrea e a don Filippo, così come ai loro fratelli e sorelle, e ai loro congiunti, le nostre sentite condoglianze.