Dopo il ponte Morandi a Genova e quello di Massa Carrara dello scorso anno l'ennesimo crollo di un ponte, questa volta levatoio, avvenuto alla Spezia ripropone con forza il tema della sicurezza sulle strade italiane ed in particolare dei ponti. Non c'è da credere che si tratti del malocchio caduto sulla Liguria ma invece che sia una situazione generalizzata di pericolo sulle infrastrutture stradali derivante da gravissime carenze manutentive.
Per questo anzichè pensare al Ponte sullo stretto di Messina il Ministro della Mobilità Sostenibile dovrebbe introdurre un capitolo nel PNNR che riguarda la manutenzione dei ponti e delle gallerie stradali ed autostradali del nostro Paese.
Dario Balotta presidente Osservatorio Nazionale Infrastrutture e Trasporti