Ieri, al termine di una breve indagine, i Carabinieri della Stazione della Spezia-Mazzetta hanno denunciato, per danneggiamento aggravato, un operaio 27enne.
Le indagini hanno infatti permesso di ricostruire quello che era accaduto la sera del 2 maggio, quando si era verificata una violenta lite in strada, cui avevano assistito parecchi cittadini che avevano poi chiamato il 112.
Il giorno dopo poi, molti residenti, nel prendere le proprie auto, avevano avuto la brutta sorpresa di trovarle danneggiate e si erano quindi rivolti ai Carabinieri per denunciare i danni patiti. Nel corso del sopralluogo condotto dai militari, inoltre, erano state trovate consistenti macchie di sangue, che avevano addirittura fatto pensare ad un epilogo tragico, per fortuna subito smentito.
Proprio recandosi in ospedale per verificare se qualcuno vi avesse fatto accesso per farsi medicare ferite compatibili con la perdita di sangue sul posto, infatti, i Carabinieri hanno trovato la chiave di volta: al pronto soccorso si era recato un giovane che aveva riferito di essersi ferito da solo cadendo su una bottiglia di birra.
Al di là della storia raccontata, che presentava non poche zone d’ombra, i suoi abiti coincidevano con quelli indossati dal soggetto immortalato nelle immagini del sistema di videosorveglianza comunale riprese pochissimi minuti prima dell’accesso al pronto soccorso.
Di lì, i Carabinieri sono immediatamente risaliti all’identità del giovane, che è stato quindi rintracciato e denunciato alla Procura della Repubblica della Spezia. Ulteriori accertamenti sono in corso per cercare di capire meglio la dinamica e, soprattutto, le ragioni della violenta lite in strada.