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Parco di Montemarcello: si apre il primo tavolo pubblico per il Contratto di Fiume In evidenza

L'ente da tempo cerca un patto tra comuni e regioni responsabili nell'uso e la gestione delle acque. Giovedì 6 maggio se ne parlerà online tra stakeolders e pubblico.

Il futuro del Magra potrebbe prendere una svolta significativa. Da tempo l'Ente Parco di Montemarcello Magra – Vara propone il contratto di fiume per risolvere i problemi delle acque che attraversano la nostra provincia.

Ma dopo uscite mediatiche e tavoli distinti tra le diverse parti che potrebbero stringere l'accordo, il 6 maggio ci sarà un incontro pubblico, online, dove i fruitori del bacino, tecnici e politici si confronteranno sul rendere o meno realtà tale accordo, importante per la per la rigenerazione ambientale del bacino idrografico di un corso d'acqua. Ma, in particolare, tale protocollo giuridico permette di adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale intervengono in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione di un bacino fluviale.

Alle ore 16 del prossimo giovedì, quindi, si incontreranno il parlamentare europeo Brando Benifei, la parlamentare della Repubblica Chiara Braga, ovvero relatrice in Commissione Ambiente della proposta di Contratto di Fiume per il Magra, Monia Monni, Assessore all'Ambiente della Regione Toscana e Giacomo Raul Giampedrone, Assessore all'Ambiente della Regione Liguria e Pietro Tedeschi, commissario straordinario del Parco di Montemarcello Magra – Vara. Non solo è in gioco il futuo del territorio della provincia spezzina, Val di Magra e Val di Vara, ma anche quello delle aree su cui il fiume insiste nella Regione Toscana: quello che richiede l'Ente che si occupa della salute delle acque e della natura di un territorio che comprende 46 comuni e 2 regioni potrebbe avvicinarsi a una svolta che permette di rilanciare e curare in maniera importante una grande fetta del territorio.

Se ne discuterà, durante il tavolo pubblico, su una base tecnica fornita da interlocutori importanti quali Rolando Pozzani del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume per la Liguria, Marco Masi per la Regione Toscana e Alessandro Fabbrizzi, responsabile del Contratto di Fiume del Cornia attraverso il progetto Life Rewat. Il moderatore sarà Antonio Perfetti, direttore del Parco di Montemarcello. L'evento si chiama "Proposta per il Bacino del Magra" e, il commissario Pietro Tedeschi dichiara: "Per un bacino vasto ci vogliono strumenti importanti: per prima cosa bisogna far sì che il Parco diventi nazionale, il secondo strumento concreto è il Contratto di Fiume e con questo evento si apre il primo tavolo". E ancora: "Bisogna far partecipare tutto ciò che è carattere sociale e civile del territorio che sta sulle sponde del fiume: bisogna coinvolgere tutti gli stakeholder e sarà importante ricevere chiarimenti dalle regioni – e aggiunge – inoltre, un'altra parte della proposta è il progetto biomasse, che vanno viste come una cosa positiva e che riteniamo finanziabili".

Sono sostanziosi, quindi, i progetti sul piatto, e Tedeschi aggiunge: "Abbiamo già ricevuto segnali importanti dal Ministro Orlando, la Deputata Gagliardi, l'Europarlamentare Benifei e il Cosigliere Regionale Davide Natale: è un progetto che riguarda la manutenzione dei fiumi ed è importante evitare la frammentazione territoriale".

E ancora : "Ci sono aziende che potrebbero ritirare il legname nel fiume e spiaggiato a costo zero: serve una pulizia mirata facendo anche convenzioni con cooperative di comunità. È una proposta che stiamo prendendo in cnsiderazione". Poi conclude sempre sulla pulizia: "Fra Piana Battolla e La Foce dovrebbe occuparsene la Regione: prima del 2015 era un compito che spettava alla Provincia, dopo è responsabilità regionale". Anche il Direttore del Parco di Montemarcello Perfetti commenta: "L'evento è un'occasione importante di partecipazione pubblica che porterà a delle decisioni. Il territorio è frammentato e ha necessità di strumenti che ricompongano i vari tasselli".

Per poter partecipare all'incontro si può inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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