fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Biodigestore, ignorato il nuovo decreto sulla prevenzione degli incendi"

I Comitati Sarzana, che botta!, No Biodigestore Saliceti, Acqua Bene Comune assieme a Italia Nostra e Cittadinanzattiva hanno inviato una segnalazione alla Regione.

"Un decreto entrato in vigore il 31 ottobre 2019, che introduce norme per prevenire gli effetti che l’incendio in un impianto industriale può avere sull’ambiente circostante è stato ignorato dalla Conferenza dei servizi che ha dato via libera al progetto di digestore da 90.000 tonnellate ufficiali, in realtà da 120 mila tonnellate di organico, progettato da Recos a Saliceti.

La normativa precedente si limitava a richiedere valutazioni di rischio incendi interni e l’adozione di misure di prevenzione per la tutela del personale e dei beni dello stabilimento. Prendere in considerazione l’ambiente esterno significa valutare i rischi di incendio dell’ambiente limitrofo, stimare le conseguenze che potrebbe avere un incendio (o un’esplosione) nel biodigestore sul confinante impianto di Trattamento Biologico Meccanico (TMB) di rifiuti indifferenziati (105.000 tonnellate di capacità!) e viceversa e proporre piani ed eventuali dispositivi di prevenzione.

Nei piazzali del TMB vengono stoccati cumuli di CSS (Combustibile Solido Secondario) e di rifiuti stabili destinati alla discarica destinati agli inceneritori. Sono tonnellate di materiale altamente infiammabile. Cosa succederebbe in caso di un incendio al digestore? E se i cumuli di CSS andassero a fuoco, cosa succederebbe all’impianto di produzione di biometano? Il TMB è già andato a fuoco nel 2013: incendio devastante che ha richiesto la sospensione dell’attività per tre anni e il revamping dell’impianto. Gli incendi e le esplosioni sono indicati da una ricerca delle università di Brno e Bologna come l’80 per cento delle cause dei più gravi incidenti nei biodigestori.

Il nuovo decreto va nella direzione della prevenzione del rischio incendi nell’ambiente circostante. Visto il precedente, l’ufficio VIA della Regione e il presidente Toti intendono applicarlo? I Comitati Sarzana, che botta!, No Biodigestore Saliceti, Acqua Bene Comune assieme a Italia Nostra e Cittadinanzattiva hanno inviato una segnalazione in Regione.

I movimenti lamentano come i Vigili del fuoco non abbiano tenuto conto del decreto. Motivo addotto: il progetto Saliceti è stato presentato nell’aprile 2019 e il comando ha rilasciato parere favorevole nel giugno successivo, quando il nuovo decreto non era ancora in vigore.

Ma il progetto è stato approvato dalla Conferenza dei servizi l’11 dicembre scorso, quando il nuovo decreto era già in vigore da oltre un anno. I vigili del fuoco avrebbero dovuto esprimere il voto in Conferenza dei servizi.

Una domanda ai dirigenti del settore Via della Regione, ai vertici di Recos, ma, soprattutto al presidente Toti: si vogliono attaccare a una data o vogliono mettere al primo posto la sicurezza dei lavoratori, degli abitanti e di chi transita per l’autostrada? Si mettano una mano sulla coscienza. Non esiste solo il portafoglio".

I Comitati Sarzana, che botta!, No Biodigestore Saliceti, Acqua Bene Comune, Italia Nostra e Cittadinanzattiva

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.