Da qualche giorno uomini e mezzi del Consorzio Canale Lunense sono impegnati nel taglio della vegetazione spontanea e in lavori di pulizia lungo le scarpate esterne e il piano degli argini, nei tratti dell'asta irrigua non interessati dalla pista ciclopedonale.
Il robusto intervento, previsto nell'ambito della manutenzione ordinaria, ha preso il via all'inizio febbraio, e andrà avanti per tutto il mese, pioggia permettendo, in vista dell'inizio del periodo di irrigazione in primavera.
Sono previste inoltre opere di livellamento degli argini in modo da permettere, una volta eseguiti tutti gli interventi, una maggiore sicurezza, accessibilità e controllo da parte degli operatori del Consorzio, oltre a riconsegnare un aspetto più suggestivo all'ambiente.
Il piano dei lavori interessa tutto il tratto del canale, che ha la presa d'acqua nel territorio di Aulla e attraversa poi Santo Stefano, Sarzana, Castelnuovo, Fosdinovo e Luni, per sfociare dopo 23 chilometri nel Parmignola.
"In questi giorni – osserva Cristiano Pastine (nella foto sotto, ndr), geometra del Consorzio Canale Lunense – abbiamo aperto i cantieri a Santo Stefano, in località via Cerreti e via Bosco, a Sarzana al bosco Bordigoni. Un'altra squadra di operai sta lavorando a Caniparola. Successivamente faremo tappa a Castelnuovo e Luni e un po' in tutte le zone attraversate dall'asta artificiale".
"Le opere di manutenzione lungo gli argini e le sponde del canale – aggiunge Pastine – hanno un'importanza fondamentale per consentire un miglior controllo dell'irrigazione. Inoltre, i lavori di taglio della vegetazione, pulizia delle sponde e livellamento dei piani degli argini restituiscono decoro al paesaggio e riportano all'antico splendore scorci significativi come i vecchi ponti e manufatti, vere e proprie opere d'arte architettoniche".